Su Instragram esce «Di Più» il primo brano del giovane rapper Aron Tarricone
Aron Tarricone ha realizzato il suo primo lavoro con la collaborazione di Luca Gaifami e Giuseppe Mammone
Quattordici anni, studente del liceo scientifico Clemente Rebora, il giovane rapper rhodense ha girato il video tra i murales del posteggio di via Meda
Una valvola di sfogo nei momenti storti
E' uscito su IGTV (il canale video di Instagram) «Di più», il primo brano musicale di Aron Tarricone, giovanissimo aspirante rapper. Nato a Rho quattordici anni fa, Aron ha una passione per la musica rap e trap, e da tempo riempie fogli e quaderni di «barre», così si definiscono i testi delle canzoni di questo particolare genere. «Scrivere barre è per me un modo importante di esprimere quello che sento e una valvola di sfogo nei momenti storti» afferma Aron. La prima occasione di fare rap è arrivata da un compito per la scuola: durante la prima fase della pandemia ai ragazzi è stato chiesto di testimoniare come stessero vivendo il lockdown.
Racconta in musica le sue emozioni
Aron ha pensato di raccontare le sue emozioni proprio con delle barre che, messe in musica, hanno dato vita ad un breve pezzo rap di circa un minuto. Il video, postato sui social, ha ottenuto un numero inaspettato di visualizzazioni e di consensi. Per Di più, primo vero brano completo, Aron si è avvalso della collaborazione di Luca Gaifami, detto Chino: il ventunenne rhodense è infatti il creatore del “beat”, la musica che accompagna il testo della canzone. Luca, da sempre appassionato di musica, insieme al suo socio Giuseppe Mammone un anno fa ha creato con un amico un piccolo studio di registrazione, per specializzarsi nella produzione di basi musicali e aiutare ragazzi come Aron a incidere canzoni.
Oltre tremila visualizzazioni in poche ore
Il testo di Di più tratta i temi tipici della musica rap: la critica della società odierna, il desiderio di farsi rispettare, la voglia di avere successo. La melodia del ritornello è orecchiabile e il pezzo, che ha ricevuto in poche ore oltre tremila visualizzazioni su IGTV, sembra destinato a piacere anche ai non adolescenti. Le riprese del mini video che accompagna il pezzo sono state girate con un semplice cellulare in centro a Rho, nel parcheggio di via Meda, le cui pareti sono ricoperti di bellissimi murales. «Non abbiamo ancora a disposizione strumenti altamente professionali, ma questo non ci ferma di certo» dicono Aron e Luca. Entrambi sperano un giorno di poter fare della musica, la loro passione, un vero e proprio mestiere. Anche se sanno di avere ancora molto da imparare.