Striscioni contro il Data Center appesi a Bollate
Le affissioni in centro città e nel quartiere di Cassina Nuova.
I cittadini hanno appeso striscioni e manifesti per dire "No" alla realizzazione del Data Center sia in centro a Bollate davanti al Comune, sia nel quartiere di Cassina Nuova.
Striscioni e cartelli: "No al Data Center"
Cittadini in protesta contro la realizzazione del Data Center a Cassina Nuova per un messaggio non nuovo e che risuona forte e chiaro. "No Data Center", "Non in casa" sono alcune delle frasi riportate sui tanti striscioni che alcuni cittadini hanno esposto nella serata di martedì 15 ottobre, non solo nel quartiere di Cassina Nuova, dove è destinato a sorgere l’impianto, ma anche davanti al Comune e in prossimità della stazione. Nelle ore successive alcuni sono stati tolti, mentre altri sono ancora appesi in città.
I cittadini in protesta
La protesta dei cittadini, che dall'estate si sono attivati anche con un comitato intento a raccogliere firme, non si placa:
"Nel progetto per la costruzione del Data Center testualmente è citato che l'impatto ambientale e sulla salute è stato valutato su dati di letteratura e di simulazione e che non è possibile dare un dato scientificamente e tecnicamente certo - sottolineano i cittadini - Per il nostro sindaco basta una simulazione per dare l'autorizzazione all'ennesimo scempio che si è deciso debba essere costruito a Cassina Nuova. Una decisione della Giunta comunale di Bollate che non porta concreti benefici ai cittadini se non l'assoluta certezza dei disagi e dell'impatto sul quotidiano. Una scelta che fa dubitare delle reali motivazioni. Per il bene della cittadinanza o del Comune?".