Stop ai furgoni irregolari: in azione la Polizia Locale
Gli agenti sono impegnati in verifiche serrate; multe anche violazioni alle norme anti-Covid
Stop ai furgoni irregolari: la Polizia Locale di Turbigo impegnata nel servizio.
Stop ai furgoni irregolari
Maxi controlli sul territorio da parte della Polizia Locale di Turbigo. Il comando è infatti impegnato in una serie di controlli su veicoli abitualmente utilizzati per il trasporto di cose e persone atte al volantinaggio. Tutto questo in quanto, ogni giorno, questi veicoli transitano e stazionano all'interno del centro abitato così come lungo la Ss341: in questi giorni è quindi iniziata l'operazione di controllo e sono stati controllati 18 autocarri per uso promiscuo. Molti di questi, seppur in regola con l'assicurazione e revisione, erano in condizioni al limite dell'accettabile con pneumatici lisi, pezzi di carrozzeria ammalorati e dispositivi obbligatori (come specchietti retrovisori esterni o fanali) guasti o mancanti. Dodici le sanzioni amministrative pecuniarie elevate, per circa 3mila euro complessivi, e 8 i veicoli segnalati al Dipartimento trasporti terresti per il provvedimento di revisione singola. Diversi di questi messi erano su suolo pubblico o circolavano gravati da fermi amministrativi dovuti all'omesso pagamento di imposte e tributi: e sono scattate così elevate sanzioni e, quando possibile, i veicoli sono stati tolti dalla disponibilità degli utilizzatori informando di ciò i titolari dei crediti.
Controlli ant-Covid
Quattro poi i verbali elevati per il rispetto della normativa Covid ed è stato segnalato ad alto comando di Polizia Locale del Castanese la presenza di un'officina meccanica probabilmente abusiva. Proseguono le verifiche riguardanti le revisioni, o meglio, sulle modalità di verifica dei veicoli.
La soddisfazione del comandante
"L'operazione sui furgoni era programmata nei dettagli all'interno del nostro comando e proseguirà per step affinchè, nel minor tempo possibile, il territorio comunale venga in qualche modo 'ripulito' da questi veicoli - afferma il comandante Fabrizio Rudoni - Nessuna vessazione nei confronti di chi lavora con questi autocarri a patto che gli stessi siano in regola e sicuri per la circolazione".