Stalker agli arresti domiciliari
Perseguitava da tempo l'ex moglie, l'altro giorno è stato sorpreso aggrappato al cancello della sua casa.
Stalker recidivo finisce agli arresti domiciliari.
Stalker aggrappato all'inferriata di un'abitazione
E' stato il quarto intervento in poche settimane a convincere il pubblico ministero e poi il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio che si doveva porre un argine al comportamento di un 54enne milanese, già condannato per atti persecutori e gravato da un divieto di avvicinamento, più volte violato. All'ennesimo controllo effettuato dai carabinieri del Radiomobile di Legnano, su segnalazione di un cittadino legnanese che aveva notato un uomo aggrappato all'inferriata di un'abitazione cittadina, quando la pattuglia è arrivata sul posto l'uomo è stato rintracciato in strada nei pressi dell'abitazione dell'ex moglie, in stato di confusione mentale. Accompagnato alla caserma di via Guerciotti, l'uomo è stato sottoposto all'ennesimo controllo e a un nuovo rilievo delle impronte e fotografico. Aveva tentato di giustificarsi ma non c'erano situazioni oggettive che scusassero la sua violazione o che rendessero necessaria la sua presenza in quel posto.
Il gip dispone gli arresti domiciliari
Scattata la denuncia, i carabinieri hanno segnalato inoltre la gravità della situazione, oltre che del fatto, alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio e il pm inquirente, condividendo le valutazioni degli uomini dell'Arma, ha inoltrato analoga richiesta al giudice per le indagini preliminari che ha subito disposto gli arresti domiciliari per il 54enne. L'uomo è stato accompagnato nella sua casa di Milano dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Legnano.