Spaccio di droghe sintetiche: arrestato medico di 43 anni

In manette un medico 43enne arrestato martedì a Milano per spaccio di droghe sintetiche: sequestrata una grande quantità di sostanze stupefacenti in casa e cantina.

Spaccio di droghe sintetiche: arrestato 43enne

Martedì, a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 43 anni con precedenti specifici per spaccio di droga e ha sequestrato un ingente quantitativo di droghe sintetiche.

Martedì pomeriggio, nell’ambito di mirati servizi nel capoluogo milanese volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della 6^ Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile hanno predisposto un mirato servizio di osservazione di uno stabile in Via Candiani dove un ragazzo italiano, già arrestato lo scorso marzo, era dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Verso le ore 16, i poliziotti hanno visto uscire dal portone dello stabile, un uomo che si è messo alla guida di un’autovettura e lo hanno seguito. Una volta fermato, l’uomo, di professione medico, ha consegnato spontaneamente una bustina contenente 1,1 grammi di MDPV (Anfetamina) dichiarando di averla acquistata poco prima all’interno di un’abitazione. Successivamente, dallo stesso appartamento è uscito il pusher, il quale è stato sottoposto a controllo. All’interno delle tasche dei pantaloni i poliziotti hanno trovato 20 bustine di Mefedrone (Anfetamina) dal peso di 30 grammi, un bilancino di precisione e la somma di euro 275,00.

Il controllo nell'abitazione

La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare complessivamente 80 grammi di Mefredone (Anfetamina), 50 grammi di MDPV (Anfetamina), 3 grammi di Ethylpentedrone (Anfetamina), 4 grammi di ketamina, 10 grammi di ecstasy il tutto suddiviso in dosi. In particolare, 5 bustine di Mefedrone dal peso di 3,3 grammi sono state rinvenute all’interno di un vano ricavato nel tallone delle solette di un paio di scarpe riposte nell’armadio della camera da letto, 5 bustine di MDPV dal peso di 5,5 grammi sono state rinvenute all’interno di cassetta di sicurezza per chiavi riposta nel ripostiglio dell’appartamento, 6 bustine di Mefedrone dal peso di 10 grammi sono state rinvenute all’interno di un’altra cassetta di sicurezza per chiavi riposta sempre nel ripostiglio, diverse bustine sono state rinvenute all’interno di una cassetta metallica posta dietro una finta presa elettrica a muro nella camera da letto, mentre il restante materiale è stato trovato in un pensile della cucina, all’interno dell’armadio della camera da letto e nel ripostiglio.

All’interno della cantina, invece, sono stati trovati circa 3 kg di sostanza liquida GHB suddivisi in 4 flaconi di plastica, un bilancino di precisione e la somma in contanti di euro 200,00. L’arrestato è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Milano “San Vittore” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre l’acquirente verrà segnalato alla Prefettura e all’Ordine dei Medici.