Spacciatore fugge all'estero e poi rientra in Italia via mare: arrestato
Protagonista un marocchino di 36 anni fermato al porto di Genova. Era solito frequentare i boschi di Castano Primo e nei suoi confronti sono stati emessi due ordini di cattura. Ora dovrà scontare oltre 5 anni di reclusione per reati gravi
Spacciava nei boschi di Castano Primo: arrestato al Porto di Genova dopo la fuga all'estero.
L'attività di indagine in capo alla Polizia Locale di Castano Primo e Nosate
Al termine di un'attività d’indagine condotta dal Corpo Intercomunale di Polizia locale di Castano Primo e Nosate, inerente lo spaccio delle sostanze stupefacenti nelle aree boschive in questi territori, la Procura della Repubblica di Busto Arsizio aveva emesso a fine dello scorso anno un avviso di conclusione indagini a carico di un soggetto di nazionalità marocchina.
La fuga all'estero e poi il rientro in Italia via mare
L'uomo, 36 anni, pluripregiudicato per reati specifici, nonché contro il patrimonio e le persone si era nel frattempo reso irreperibile fuggendo all'estero, fin quanto nei giorni scorsi provava a rientrare sul territorio nazionale via mare a Genova.
Su di lui pendevano due ordini di cattura: ora dovrà scontare 5 anni di reclusione
A suo carico nel frattempo erano stati emessi dalla Procura di Busto Arsizio anche due ordini di cattura e così individuato è stato tratto in arresto dal servizio di polizia di frontiera e associato alla Casa Circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ora dovrà scontare oltre 5 anni di reclusione per vari gravi reati.