Spacciatore cerca di scappare sui binari: arrestato trentenne
La settimana precedente l’arrestato era stato individuato all’interno del parcheggio all’altezza di via Statuto, contornato da numerosi ragazzi
La Polizia ha arrestato ieri sera, 12 aprile, in zona stazione a Rho uno spacciatore classe 1990 che ha tentato la fuga sui binari del treno dopo aver visto arrivare gli agenti.
Spacciatore scappa sui binari: arrestato
La scorsa sera alle ore 19.10 circa, la volante Rho in servizio per la prevenzione e repressione dei crimini in genere, transitando in via Pace notava un uomo a bordo di bicicletta che alla vista degli operanti immediatamente si dava alla fuga, lanciando uno zaino in terra.
I poliziotti riconoscendo Z. O. cittadino marocchino del 90, già arrestato perché dedito ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, recuperavano rapidamente lo zaino e lo raggiungevano all’altezza di via Mascagni. L’uomo da subito si agitava, iniziando ad inveire contro gli operanti e cercando di allontanarsi.
Il poliziotto cercava di bloccarlo nel tentativo di impedirgli la fuga, ma veniva spinto con violenza e lo stesso si allontanava verso la ferrovia e la attraversava, inseguito. Un’altra volante si portava nell’immediato dalla parte opposta della ferrovia segnalata, su corso Europa, riuscendo ad intercettare il fuggitivo che cercava maldestramente di nascondersi dietro un cartellone pubblicitario. Pertanto lo stesso veniva accompagnato presso il Commissariato di Polizia per essere sottoposto a fotosegnalamento.
Il controllo dello zaino
Qui si accertava che all’interno dello zaino di cui si era disfatto vi erano: 4 confezioni in cellophane trasparente contenente sostanza presumibilmente stupefacente dalle caratteristiche organolettiche tipiche dell’hashish con un peso di grammi 22; 2 confezioni in cellophane trasparente con all’interno sostanza presumibilmente stupefacente dalle caratteristiche organolettiche tipiche della cocaina con un peso di circa grammi 2; 1 confezione in cellophane trasparente contenente probabile materiale da taglio in compresse di colore bianco per un peso di grammi 45 circa; 2 banconote da dieci euro.
Il materiale di cui sopra, veniva sequestrato e custodito presso il Commissariato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che disponeva che l’uomo fosse associato alle camere di sicurezza della Questura di Milano e giudicato con rito direttissimo nella mattinata successiva: sia per la detenzione di sostanza stupefacente che per la resistenza a pubblico ufficiale.
La settimana precedente l’arrestato era stato individuato all’interno del parcheggio all’altezza di via Statuto, contornato da numerosi ragazzi. Nell’avvicinarsi lo stesso offriva della sostanza stupefacente ad uno dei poliziotti in abiti civili, ma nell’immediatezza riconosceva un altro poliziotto che aveva proceduto al suo arresto in passato e si dava repentinamente alla fuga, attraverso una breccia nella recinzione
dei binari: facendo perdere le sue tracce perché attraversava il tracciato ferroviario fino a sparire verso via Magenta.