Spaccata notturna al centro sportivo
A denunciare l'accaduto, con un post carico di frustrazione sui social media, è stato lo stesso presidente dell'Accademia BMV

Ennesimo, amaro risveglio per l'Accademia BMV e per tutta la comunità sportiva di Magnago. Nella notte tra martedì 3 e mercoledì 4 giugno, ignoti si sono introdotti nel campo sportivo di via Montale, prendendo di mira il punto ristoro utilizzato dalla società. Per accedere ai locali, i malviventi avrebbero utilizzato un laser, riuscendo così ad aprire la porta.
Spaccata notturna al centro sportivo
A denunciare l'accaduto, con un post carico di frustrazione sui social media, è stato lo stesso presidente dell'Accademia BMV, Nicodemo Filippelli: «Con grande disappunto ancora una volta segnaliamo il riscontro dell'ennesimo furto con scasso. È riprovevole vedere ogni volta frantumarsi davanti ai nostri occhi, occhi di tutti coloro che con grande sacrificio e tanta volontà, cercano attraverso il puro volontariato di sostenere un'attività sportiva rivolta principalmente a tantissimi ragazzini».
Lo sconforto della società
Il numero uno della società magnaghese non nasconde lo sconforto e fornisce ulteriori dettagli: «Hanno rubato le tutine dei ragazzini, quelle che magari dimenticano al campo dopo gli allenamenti – prosegue Filippelli – Ma il danno maggiore è alla struttura: hanno sfasciato la porta. Era una porta in lamiera, ma abbiamo già chiamato un fabbro per ripararla. Hanno portato via un congelatore con dentro tutto il contenuto. E’ successo dopo mezzanotte, visto che fino almeno alle 23.30 ero all’interno della struttura». Sembra che i malviventi abbiano agito indisturbati, nelle prime ore del mattino.
La rabbia è acuita da un dettaglio non trascurabile: «C'era una telecamera del Comune puntata sull'area, ma era guasta. Proprio oggi (mercoledì, ndr) sono venuti ad aggiustarla, ma ormai il danno è fatto».