Sfondano la vetrina e fanno razzia di biciclette
Ennesimo colpo ai danni di Bicimania a Legnano.
Sfondano la vetrina e fanno razzia di biciclette.
Sfondano la vetrina e rubano 20 bici
E' successo a Legnano, nella serata di ieri, martedì 2 febbraio 2021. L'allarme è scattato intorno alle 21, quando i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile sono intervenuti nel negozio Bicimania di via Jucker, dove poco prima era stata messa a segno una spaccata. A entrare in azione era stata una banda formata da cinque malviventi: dopo aver sfondato la vetrata della porta di ingresso utilizzando un furgone Ford Transit a noleggio come ariete, i ladri avevano asportato una ventina di biciclette. L'ammontare del danno, coperto da assicurazione, è ancora da quantificare. Dalle immagini di videosorveglianza è emerso che i malfattori avevano in uso altre due autovetture di cui una non meglio identificata e l’altra con targhe delle quali era stato denunciato lo smarrimento. Sull'accaduto indagano gli uomini dell'Arma.
L'ultimo di una lunga serie di colpi
Quello di ieri non è che l'ultimo di una lunga serie di colpi ai danni dei negozi di Sergio Longoni, l'imprenditore lecchese che nel giugno 2018 è sbarcato a Legnano con i suoi marchi Bicimania e Df Sport specialist. Nel grande store di via Jucker, i ladri non si erano fatti attendere: non erano ancora trascorsi sei mesi dall'inaugurazione del negozio (avvenuta l'8 giugno 2018), che già avevano messo a segno un'incursione notturna. A raccontarcela era stato lo stesso Longoni: "Sono entrati nella notte tra lunedì 3 e martedì 4 dicembre, tagliando la porta di sicurezza e la saracinesca sul retro, incuranti delle telecamere e dell’impianto di allarme. La sirena è partita, ma loro sono stati velocissimi: hanno preso sette biciclette, per un valore totale di 28mila euro, e sono fuggiti senza lasciare tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine e della guardia notturna. Sono convinto che siano andati a colpo sicuro: probabilmente erano venuti di giorno a scegliere le due ruote più costose. Ovviamente abbiamo fornito le registrazioni delle telecamere agli inquirenti, ma non sono troppo ottimista sull’esito delle indagini. Quello di Legnano è il nono colpo in tre mesi - prosegue l’imprenditore -.A Lissone poche settimane fa hanno spaccato la vetrina con una mazza, sono saliti al primo piano e hanno calato due biciclette con delle corde: il tutto in un minuto e mezzo, sparendo poi con due biciclette del valore di 18mila euro. Il nostro settore a quanto pare fa molta gola ai ladri. Ma non ci hanno rubato solo biciclette: venti giorni fa per esempio hanno fatto irruzione nel magazzino di Barzanò e hanno rubato capi spalla per 80mila euro. A Orio al Serio hanno arraffato anche apparecchiature elettroniche per un bottino complessivo di 40mila euro. Un vero stillicidio. Complessivamente, senza considerare i danni, mi hanno portato via 300mila euro".