Senso civico, a Castellanza i cittadini “ci mettono la faccia”

Sei temi, sei manifesti per migliorare la città.

Senso civico, a Castellanza i cittadini “ci mettono la faccia”

Al via la campagna di sensibilizzazione al senso civico “I Castellanzesi ci mettono la faccia”.

Senso civico, cittadini in prima linea

Una campagna che coinvolge associazioni, cittadini e le forze del territorio per diffondere il senso civico. L’iniziativa, attivata dall’Amministrazione di Castellanza si concentrerà su sei temi di grande importanza per la città, con altrettanti manifesti con i cittadini che “ci hanno messo la faccia”: il rispetto del codice della strada, la lotta al gioco d’azzardo, la promozione del volontariato, la lotta contro l’abbandono dei rifiuti, il controllo di vicinato, la pulizia della città. La campagna è stata realizzata in collaborazione  con A.F.I. Archivio Fotografico Italiano, e vi hanno aderito il Corpo Musicale Santa Cecilia, la Protezione Civile, l’Associazione Nazionale Alpini gruppo di Castellanza e l’Associazione Nazionale Carabinieri in
Congedo.

Sei manifesti per sei temi

Ecco di seguito sei manifesti della campagna di sensibilizzazione al senso civico, ciascuno col suo slogan e i suoi volti:

“Senso di responsabilità nasce quando si vive l’appartenenza a una comunità”

“Abbiamo voluto fare questa azione per sensibilizzare i cittadini su un tema fondamentale come quello del senso civico – spiega il sindaco Mirella
Cerini -. E per farla abbiamo utilizzato i volti di cittadini castellanzesi che hanno accettato di metterci la faccia. Per questo motivo desidero ringraziare l’AFI Archivio Fotografico Italiano per l’ideazione della campagna e la realizzazione dei manifesti a costo zero per il Comune (salvo i puri costi di stampa), i componenti del Corpo Musicale Santa Cecilia, della Protezione Civile, dell’A.N.A. Associazione Nazionale Alpini sezione di Castellanza, dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo che hanno creduto in questo progetto e hanno messo le loro facce. Un grazie ovviamente anche ai miei Assessori e Consiglieri con i quali ho condiviso l’idea e la sua realizzazione. La speranza è che questa iniziativa serva ad educare i cittadini e che faccia comprendere loro il senso di responsabilità che nasce nel momento in cui si vive l’appartenenza ad una comunità”.

LEGGI ANCHE: Vittime di incidenti sul lavoro a Castellanza: il comune vuole ricordarle