Scuole al buio dopo il furto di cavi: gli esami di riparazione si stanno svolgendo regolarmente
Alle superiori parabiaghesi non si ferma la corsa contro il tempo di Città Metropolitana intervenuta a seguito del blackout derivante dal furto di rame utilizzato per alimentare la centralina dei due plessi

Scuole al buio dopo i furti di cavi di rame a Parabiago: al Cavalleri gli esami di riparazione si stanno svolgendo regolarmente, mentre continua il lavoro di ripristino della centralina da cui erano partiti i disagi legati all'impianto di illuminazione.
Gli esami si stanno svolgendo in un'aula che non ha subito blackout, mentre si lavora per il ripristino della centralina
L'attuale preside del Cavalleri Simone Finotti
Trovata una soluzione rispetto allo svolgimento dei test che abilitano o meno all'anno scolastico successivo gli studenti alle prese coi debiti, vale a dire la cosiddetta "aula vecchia" del liceo Cavalleri guidato dal preside Simone Finotti, il lavoro svolto in questi giorni da Città Metropolitana si è rivelato assai prezioso per tornare ad assicurare l'energia elettrica che fornisce sia il liceo Maggiolini che il Cavalleri appunto. I tecnici sono dovuti intervenire, lo ricordiamo, a seguito dei furti che hanno interessato il sistema di cavi ricoperti in rame che collegano la centralina con i rispettivi plessi scolastici. Per questo sono in corso delle indagini che serviranno a identificare gli autori di quello che la scorsa settimana era apparso come un'operazione svolta da professionisti.
I motivi di preoccupazione in vista della ripresa delle lezioni
La stima sulla lunghezza dei cavi sottratti superava nettamente gli 800 metri e quella relativa ai tempi per il "recupero", ossia quello che stanno impiegando gli addetti ai lavori per assicurare il tanto agognato rientro agli studenti, addirittura in due mesi. Elemento di preoccupazione, questo, in vista della fattibilità della ripresa delle lezioni stesse e che aveva fatto ipotizzare persino a un piano B, sul quale è però rimasto il dovuto riserbo. Ma nelle ultime ore la parola fiducia è quella più predicata da chi guida gli istituti.
Le parole del preside Finotti
Un lavoro di ripristino che continua e che punta a mettere la parola "fine" agli eventuali ostacoli che potrebbero avere ricadute sulla ripresa delle lezioni, secondo il dirigente Finotti che ha spiegato:
"Il lavoro dell'Ente di area vasta è stato più che avviato. Sappiamo che l'opera di ripristino non è cosa facile ma siamo fiduciosi per la ripresa delle lezioni. Non siamo ancora in grado tuttavia di fornire delle tempistiche a riguardo".
Finotti alle prese con un nuovo incarico: a scuola arriverà un reggente
Sempre Finotti, nel frattempo, ha annunciato che quest'anno sarà in distacco sindacale dal suo incarico per potersi dedicare al nuovo ruolo di Responsabile Stampa del sindacato Dirigenti scuola, di cui è referente anche per l’area del Nord Milano. Un impegno particolarmente gravoso, che il dirigente scolastico non avrebbe potuto conciliare con la guida quotidiana del liceo parabiaghese, che sarà invece guidato da un dirigente scolastico reggente individuato tra i presidi già attivi sul territorio.