Scambio di 10 chili di droga: il corriere era stato rinchiuso nel bagagliaio
La Polizia ha fermato a Ossona due spacciatori in possesso di dieci chilogrammi di cocaina.
La Polizia ha arrestato due spacciatori trovati in possesso in un box di Ossona di 10 chilogrammi di droga: chiuso nel bagagliaio di un'auto il corriere colpita con il calcio della pistola alla testa.
Il pedinamento per le vie di Ossona
La Polizia di Stato, nell'ambito delle attività finalizzate alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti nella provincia di Milano, ha arrestato due cittadini albanesi per detenzione ai fini di spaccio di 10 kg di cocaina. Gli agenti della Squadra Mobile di Milano avevano acquisito la notizia che degli uomini di origine albanese avrebbero perfezionato una cessione di un quantitativo elevato di cocaina nel comune di Ossona e che il corriere sarebbe giunto nei pressi della piazza Litta Modigliani a bordo di una Ford Fiesta di colore bordeaux: i poliziotti della Sezione Narcotici hanno predisposto un servizio di osservazione che ha consentito di individuare, nel tardo pomeriggio di martedì 12 aprile, un veicolo corrispondente a quello segnalato.
La Ford Fiesta, giunta in piazza Litta Modigliani, si è fermata e il conducente, successivamente identificato per un albanese di 37 anni, è sceso e si è incontrato con un uomo che era lì in evidente attesa di qualcuno. Dopo aver scambiato poche parole, i due sono saliti a bordo dell'auto e, dopo aver percorso poche centinaia di metri, giunti nella vicina via Pertini, hanno fatto accesso ad un’area box di uno stabile. Appena l'autoveicolo ha imboccato la rampa di discesa nei box, un uomo, che stazionava sul ciglio della strada, con passo veloce, è sceso lungo la rampa con l'evidente intenzione di seguire a piedi l’autovettura.
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Lo scambio di droga e il corriere chiuso nel bagagliaio
I poliziotti, convinti che in quel posto si stesse perfezionando lo scambio della droga, hanno scavalcato la recinzione dello stabile, sono entrati nel corridoio dei box e hanno visto l'uomo che era sceso a piedi e quello che era salito a lato passeggero mentre stazionavano nei pressi dell'autovettura con un borsone poggiato in terra di fianco alla ruota destra posteriore. I due, alla vista dei poliziotti, sono scappati a piedi riuscendo ad entrare in un vano scale e a raggiungere, attraverso una corte interna dello stabile, un cantiere limitrofo, luogo ove è stato bloccato dai poliziotti uno dei due fuggitivi mentre l'altro è riuscito a dileguarsi. Durante la fuga il soggetto fermato, un albanese di 39anni, si è disfatto di una pistola semiautomatica di manifattura artigianale, cal. 6,35, munita di caricatore con 6 cartucce, poi recuperata dai poliziotti.
Il conducente dell'autovettura, invece, è stato ritrovato dai poliziotti richiuso nel portabagagli con un evidente ferita lacerocontusa alla fronte, probabilmente causata dal calcio della pistola rinvenuta. È probabile che nelle fasi della consegna dello stupefacente sia sorta una lite tra i tre soggetti sfociata in una vera e propria aggressione al corriere. All’interno del borsone vi erano 10 chilogrammi di cocaina purissima, confezionati in panetti rettangolari riportanti ognuno la scritta AUDI.