Saronno festeggia il concerto numero cento in Oncologia
Protagonisti Eliana Grasso al pianoforte, Romano Pucci al flauto, Nino Neri tenore.

Il progetto “Donatori di musica” è iniziato nel 2012.
Saronno festeggia un progetto di successo
“Oggi non siamo qui come medici, pazienti, infermieri, parenti, volontari… Siamo qui come persone: donne e uomini tutti uguali davanti alle emozioni e al piacere di ascoltare insieme la musica più bella, suonata dal vivo da grandi interpreti…”. Con queste parole il dottor Claudio Verusio, primario del reparto di Oncologia Medica dell’ospedale di Saronno, aveva presentato il primo concerto dei Donatori di musica in reparto. Era il 4 ottobre 2012, protagonista di quel concerto, l’applauditissimo pianista Roberto Prosseda che sarebbe poi tornato a suonare molte volte al primo piano del padiglione Marrone. Oggi Saronno festeggia il bel traguardo.
Giovedì 17 ottobre il concerto numero cento
Così, una stagione dopo l’altra, giovedì 17 ottobre si festeggerà il concerto numero 100. Appuntamento nella sala soggiorno del primo piano del padiglione Marrone di piazzale Borella. Protagonisti Eliana Grasso al pianoforte, Romano Pucci al flauto, Nino Neri tenore. Otto stagioni, cento concerti, in un reparto di oncologia dove "ogni momento, da parte di tutti, ha come obiettivo l’eccellenza delle cure", fanno sapere dall'ospedale. Quindi aggiungono: "Se si è arrivati a un così bel successo è perché ci sono pazienti che, pur in un momento di grande fragilità, vogliono essere accolti come persone prima che come “malati”. C’è un primario che crede che tutto ciò che aiuta a costruire una buona relazione tra il paziente e chi lo cura, aiuta il buon esito delle terapie. Ci sono i medici, una caposala e una squadra di infermieri pieni di passione per il loro lavoro e un’oncologa musicista che sa quanto la musica possa “fare bene” E soprattutto ci sono grandi musicisti. Generosi artisti che riconoscono quanto il loro dono, quello di saper fare buona musica, possa diventare un grande dono per tutti".
Ben 93 “donatori” si sono esibiti e uno spazio è stato dedicato ai giovani
Da allora, grazie ai “Donatori di musica”, nella sala soggiorno del reparto abilmente trasformata in una bella sala musica, accanto al pianoforte a mezzacoda donato dalla associazione Amici dell’Oncologia di Saronno, si sono avvicendati violini, viole, violoncelli, trombe, arpe, chitarre, clarinetti, flauti, percussioni, clavicembali, voci soliste e cori… E’ stata suonata musica classica, antica, jazz… 93 Donatori hanno infatti inserito la loro esibizione di 50 minuti per l’Oncologia Medica di Saronno nel loro fitto programma di concerti spesso in giro per il mondo. E come veri amici molti sono tornati più volte. 23 giovani Donatori hanno invece potuto esibirsi negli appuntamenti annuali riservati ai giovani musicisti.