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Emergenza Coronavirus
Sant'Erasmo, arrivano i rinforzi
Ha preso servizio un'infermiera inviata dalla Protezione civile. Intanto la struttura ha ricevuto tre visite degli organi ispettivi.
Sant'Erasmo, la situazione nella rsa legnanese migliora, pur rimanendo critica per alcuni aspetti. La struttura intanto ha ricevuto tre visite degli organi ispettivi.
Sant'Erasmo, in servizio un'infermiera inviata dalla Protezione civile
A dirlo è la direzione della casa di riposo di corso Sempione. "Sono almeno cinque le novità positive - dichiarano i vertici della Fondazione - Le condizioni degli ospiti: da diversi giorni i nostri anziani stanno meglio. Non si registrano febbri elevate. I decessi sono calati. Negli ultimi 15 giorni ne abbiamo registrati due: uno dei quali aveva tampone negativo; l’altro con tampone positivo ma anche con la venerevole età di 102 anni. La zona bianca verrà ampliata nella giornata di domani. Il reparto chiuso 3 settimane fa verrà riaperto e dedicato agli ospiti che sono guariti. Entro fine settimana avremo quindi due reparti di “negativi” per un totale di 30 ospiti. Nuovo tampone per gli ospiti in zona rossa: nei giorni scorsi il laboratorio per le analisi con cui eravamo convenzionati ha comunicato la sospensione dei servizi. Abbiamo subito reperito un nuovo laboratorio che sembra possa garantirci entro pochi giorni il secondo tampone per tutti gli ospiti della zona “rossa”. Confidiamo di effettuare rapidamente questo passaggio e speriamo di poter individuare nuovi “negativi” da inserire in zona intermedia e protetta. Il personale: all’inizio di questa settimana il totale delle assenze raggiungeva il 48,6% dell’organico; ma la buona notizia è che stanno cominciando a rientrare gli operatori che si erano ammalati nella prima fase dell’epidemia. Solo in questa settimana sono 4 i rientri in servizio. Sono arrivati i rinforzi. Domenica scorsa ha preso servizio un’infermiera inviata dalla Protezione civile. Starà con noi 21 giorni e darà man forte al nostro personale in zona 'rossa'".
Tre visite degli organi ispettivi
Nei giorni scorsi la rsa ha ricevuto tre visite dagli organi ispettivi. "Nel primo caso si tratta di un atto dovuto, conseguente al decesso del nostro infermiere Oualid - spiega la direzione - Nel secondo caso ci siamo messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria che sta indagando sulle procedure e le scelte effettuate dalle rsa in questa difficile fase. Da ultimo abbiamo ricevuto la visita ispettiva del Servizio di vigilanza dell’Ats che si è chiusa con un verbale di pieno avallo delle misure e dei protocolli utilizzati dalla nostra Fondazione dall’inizio della pandemia ad oggi. Ricordiamo che il vademecum con le disposizioni per il contenimento dell’emergenza è stato pubblicato sin dal 21 marzo sul sito della Fondazione ed è consultabile da tutti gli interessati".
