Ruba I-phone al "Land of freedom", arrestata grazie all'app
Un cliente l'ha rintracciata con un software: nei guai lei e la sorella minore. In azione la Polizia di Stato
La giovane ha colpito al "Land of freedom", noto locale di Legnano.
Dopo il furto al "Land of freedom", rintracciata con l'app
Aveva rubato degli I-phone nel noto locale legnanese "Land of freedom". Ma si era messa in tasca anche altri effetti personali e denaro. Al centro della vicenda una giovane di origine marocchina che è stata raggiunta e arrestata dalla Polizia di Stato nella notte tra sabato 22 e domenica 23 settembre. Per lei l'accusa è di furto aggravato in concorso con la sorella minore.
I poliziotti in azione e l'app
La volante del commissariato è arrivata sul posto allertata dalla security. La svolta è arrivata da un cliente che aveva soccorso una derubata: era riuscito a localizzare l'I-phone sottratto grazie a un'applicazione software specifica.
Nella zona del locale è stata così individuata un'auto, di proprietà della ragazza marocchina. I poliziotti, dentro hanno trovato la giovane che stava cercando di nascondere una borsa sotto il sedile lato passeggero. Borsa che conteneva 7 telefoni cellulari, documenti ed effetti personali di altre persone, denaro contante pari a 45 euro e un Power bank. Bottino del quale la giovane non ha saputo dare spiegazioni plausibili.
Intanto erano arrivate anche altre vittime dei furti che sono state invitate a rivolgersi agli uffici del commissariato per la restituzione di quanto ritrovato.
La giovane nei guai
La ragazza, come detto, è stata arrestata in piena flagranza di reato. La sorella minore è stata denunciata in stato di libertà per lo stesso reato alla competente Procura per i Minorenni di Milano, con successivo affidamento all'esercente la potestà genitoriale.
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