Risse a colpi di bottiglie: il questore chiude il Pura Vida
Un ragazzo era stato colpito più volte fuori dal locale con una bottiglia rotta sul volto e sul collo
La Polizia ha notificato stamattina, 15 dicembre, al locale Pura Vida di Milano una notiica di chiusura per 15 giorni a causa delle diverse risse e aggressioni avvenute negli scorsi mesi nel locale.
Risse e schiamazzi: chiuso il locale
Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi, nell'ambito dell'attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi svolta dalla Polizia di Stato per contrastare i fenomeni di criminalità, ha decretato la sospensione della licenza per 15 giorni per la conduzione della discoteca “Pura Vida”, in via Boncompagni n.44 a Milano.
Stamattina gli agenti del Commissariato Mecenate hanno notificato la sospensione al titolare dell’esercizio commerciale in quanto, da gennaio il locale è destinatario di numerosi esposti di risse e aggressioni tra avventori e rapine consumate agli stessi all’esterno del locale. Episodi caratterizzati da particolare ferocia e gravità con il coinvolgimento anche degli addetti alla sicurezza che, oltre a rendersi protagonisti di episodi di violenza, si sono dimostrati del tutto incapaci di prevenire il verificarsi di episodi di pericolo per la sicurezza e l’incolumità degli avventori del locale.
L'aggressione con le bottiglie
In particolare, ad ottobre, un avventore, in compagnia di due sue amiche, al termine della serata, lasciava il locale e, con un ragazzo già notato all’interno della discoteca, ne scaturiva una violenta lite in quanto stava infastidendo l’amica. Poco dopo, si allontanava ma veniva raggiunto da quattro giovani che lo immobilizzavano mentre il ragazzo, con quale poco prima aveva litigato, lo colpiva violentemente in pieno volto con una bottiglia di vetro procurandogli gravi ferite per poi infliggergli ulteriori colpi al collo sempre con oggetti in vetro e alla schiena. La vittima, trasportata in ospedale codice rosso in ospedale, fu dimessa con una prognosi di trenta giorni.