l'intervento della polizia

Rapine con lo spray al peperoncino: in carcere due minorenni

Un cittadino cinese è stato prima nebulizzato con dello spray al peperoncino e poi derubato della collanina in oro che portava al collo

Rapine con lo spray al peperoncino: in carcere due minorenni
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Sono finiti in carcere i due minorenni di 16 e 17 anni di origine egiziana accusati di aver derubato due persone utilizzando lo spray al peperoncino e dei coltelli.

Rapine con lo spray al peperoncino: in carcere due minorenni

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Milano, ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due cittadini egiziani di 17 e 16 anni ritenuti responsabili di due rapine effettuate nei mesi di maggio e giugno scorsi.

La Polizia Ferroviaria di Milano, al fine di contrastare la commissione di rapine commesse da gruppi composti da giovani ragazzi che, sotto minaccia di coltelli o dopo aver nebulizzato sul viso delle vittime spray al peperoncino, strappano dal collo delle stesse catenine in oro o altri gioielli o preziosi, ha effettuato mirati servizi di prevenzione e repressione.

L'indagine dopo una rapine in stazione

Gli agenti della Polfer di Milano Porta Garibaldi hanno effettuato un’attività d’indagine a seguito di due rapine commesse il 29 maggio e il 5 giugno scorso presso lo stesso scalo ferroviario. In particolare, nel primo episodio, un cittadino cinese è stato prima nebulizzato con dello spray al peperoncino e poi derubato della collanina in oro che portava al collo. Invece, nel secondo episodio, un cittadino egiziano è stato minacciato con un coltello e rapinato del proprio telefono cellulare e dei soldi in suo possesso.

A seguito delle indagini svolte dai poliziotti, il Tribunale per i Minorenni di Milano ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due minorenni i quali, venerdì scorso 26 luglio, sono stati rintracciati nella stazione ferroviaria di Porta Garibaldi e sono stati associati presso l’Istituto Penale per Minorenni Cesare Beccaria

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