Ragazze inseguite con un coltello, il caso infiamma il Consiglio comunale
La notizia è stata data dal consigliere di minoranza Christian Fornara; il sindaco: "Non è andata così, le indagini sono in corso"
Ragazze inseguite con un coltello nella zona della stazione di Canegrate, discussione in Consiglio comunale.
Inseguite con un coltello, il caso raccontato dalla minoranza
Il caso è stato raccontato dalla minoranza. Durante il Consiglio comunale di Canegrate che si è svolto la sera di ieri, giovedì 29 settembre 2022. In apertura della seduta, il consigliere della lista di opposizione Canegrate nel cuore Cristian Fornara (Lega) ha voluto comunicare quanto sarebbe accaduto la sera precedente. "Sappiamo tutti quello che è successo ieri sera - ha affermato Fornara - Alle 20, tre extracomunitari hanno inseguito con un coltello delle ragazzine fino alla piazza Matteotti, ragazzine che per fortuna una volta arrivate in piazza hanno trovato i loro parenti che sono riusciti ad allontanarli e chiamare i Carabinieri. La cosa che ha sconvolto tutti è che questi personaggi stavano in stazione ubriachi e con un coltello di 30 centimetri, una cosa abbastanza brutta in quanto hanno potuto inseguire in pieno giorno, perché alle 20 è ancora giorno, delle ragazzine fino in centro. Sappiamo benissimo che la Polizia locale a quell’ora non lavora, ma chiediamo che sia fatta più attenzione. Ultimamente la stazione non è un bel luogo da frequentare, anche perché quelle tre persone così ubriache l’alcool l’hanno preso da qualche parte. Bisogna fare un maggior controllo della zona, per evitare che questo si ripeta".
Il sindaco: "Non è andata proprio così"
A rispondere è stato direttamente il sindaco Matteo Modica: "Questa mattina con la Polizia locale ci siamo confrontati con i Carabinieri, e le informazioni che ho io sono molto divergenti da quelle che ha detto Fornara. Un pezzo di questa aggressione le telecamere l’hanno anche filmata, e bisogna lasciare lavorare i Carabinieri, questo è il loro mestiere; è importante segnalare alle Forze dell’ordine anche se ormai c’è la moda di scrivere su social senza informare chi di competenza. È stata la nostra Polizia locale a dover chiamare i Carabinieri per informarsi: detto ciò, sicuramente il problema alla stazione esiste. Dall’inizio di questa Amministrazione e dagli ultimi mesi della precedente, il dialogo con Rfi è stato costante, e si è lavoro anche con soluzione che non ho condiviso. Si è informato chi di dovere, e la problematica è a conoscenza sia della Polizia locale che dei Carabinieri. Si intensificherà, anche con la partecipazione ai bandi regionali e statali, ai sistemi di videosorveglianza quindi l’attenzione è massima. Concludo, dispiacendomi e porgendo la massima vicinanza alle persone offese dall’accaduto di ieri sera".