Pregnana Milanese

Raccolta di indumenti non autorizzata, interviene il sindaco

Il primo cittadino chiarisce i dubbi: "Attività non autorizzata e solo apparentemente benefica"

Raccolta di indumenti non autorizzata, interviene il sindaco
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Raccolta di indumenti non autorizzata, interviene il sindaco.

Accade a Pregnana

A Pregnana nei giorni scorsi hanno iniziato ad apparire, casa per casa, dei volantini riguardanti una "grande raccolta di abiti per adulti e bambini". Materiale in buono stato da raccogliere in un sacco da lasciare in strada nella mattinata di martedì. Il volantino, con il quale sono state tappezzate alcune vie del paese, non riportava né numeri di telefono o promotori dell'iniziativa, né indicazioni sullo scopo della raccolta.

Raccolta di indumenti non autorizzata

A chiarire i dubbi sorti a molti cittadini è stato il sindaco di Pregnana Angelo Bosani, alla cui abitazione è stato attaccato lo stesso biglietto.

"Tengo a precisare che questa raccolta non è stata autorizzata in alcun modo dal Comune di Pregnana e non è promossa da associazioni del nostro territorio. Come potete vedere il volantino non riporta nessun nome del soggetto che promuove la raccolta, non c’è scritto a chi o a cosa sono destinati gli eventuali proventi e alla Polizia Locale non è arrivata nessuna richiesta.
Raccogliere a domicilio questo tipo di materiali senza avere i requisiti per la loro gestione è sostanzialmente illegale e spesso questo tipo di attività è organizzata da persone che vogliono guadagnare impropriamente dalla vendita dei materiali raccolti".

"Non partecipate e segnalate"

Nulla contro la beneficenza, ma in questo caso si tratta di altro, come si può ben capire dall'assenza di indicazioni precise sullo scopo della raccolta né sui suoi promotori.

"Infine va detto anche che in questo periodo svolgere un’attività del genere, “porta a porta”, si pone in violazione delle norme anti-Covid19" ha proseguito il sindaco. "Vi invito pertanto a non partecipare a questa iniziativa solo apparentemente benefica, ma dietro la quale si potrebbe perfino nascondere qualche truffa. Se vedete persone non riconducibili al Comune o a Gesem o a Econord raccogliere questo tipo di materiali, vi chiedo di segnalarle alla Polizia Locale".
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