Raccolta di abiti per i pazienti Covid senza familiari
L'iniziativa solidale di Caritas Gaggiano a favore dei pazienti Covid ricoverati al San Carlo di Milano privi di assistenza da parte di familiari

L'iniziativa solidale di Caritas Gaggiano a favore dei pazienti Covid ricoverati al San Carlo di Milano privi di assistenza da parte di familiari.
Raccolta di abiti per i pazienti Covid senza familiari
In questo periodo di difficoltà, è forte il senso di solidarietà della comunità gaggianese. A testimoniarlo sono due lodevoli iniziative, promosse in favore di chi ha più bisogno di una mano. Dopo l’esperienza già vissuta durante la prima ondata, la Caritas di Gaggiano è stata contattata da alcuni operatori dell’ospedale San Carlo affinché venissero recuperati indumenti e alcuni prodotti per l’igiene personale da destinare ai pazienti Covid.
«Sono, in particolare, persone ricoverate che non riescono ad essere seguiti dai familiari o che magari non hanno parenti. Per questo ci è stato chiesto di recuperare pigiami, ciabatte, spazzolini e dentifrici», spiega una delle volontarie della Caritas, Eleonora Bortolotto. È nata così una forma di collaborazione con la titolare della lavanderia self-service, Cinzia Maiocchi, che si è resa disponibile come punto raccolta e per igienizzare il materiale donato. «I terapisti, che hanno recuperato il materiale, sono rimasti nuovamente e piacevolmente stupiti da tanta generosità. Si tratta di iniziative che fanno al cuore. Come sempre, Gaggiano c’è e dà il suo contributo. Per questo ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta», continua Bortolotto.
Un’altra bella iniziativa, chiamata «Gomitoli di solidarietà», ha invece a che fare con le zone del centro Italia colpite nel 2016 dal terremoto. In questi giorni, in oratorio a Vigano e in parrocchia a Gaggiano, si stanno raccogliendo gomitoli di lana donati dai gaggianesi e da inviare all’associazione Uniamoci: un gruppo di donne dei comuni epicentro del sisma, che nell’amicizia e nella solidarietà provano a «tessere una “maglia” sociale ridotta a brandelli».
La lana verrà utilizzata per realizzare alcuni lavori, il cui ricavato contribuirà a ricostruire un oratorio. «La Caritas fa da volano e sensibilizzazione, mettendosi a disposizione sul territorio – afferma il referente Giovanni Balestreri – Poi però c’è la comunità, che fa rete e aderisce convintamente a queste iniziative. La generosità di Gaggiano arriva anche fuori Gaggiano. E questo è un messaggio molto positivo in un periodo complicato». TORNA ALLA HOME