Lavori A8

Quinta corsia, il Sindaco: "Stiamo sollecitando Autostrade"

L'Amministrazione di Lainate ha incontrato i cittadini per aggiornarli sugli interventi in corso e sulla viabilità. 

Quinta corsia, il Sindaco: "Stiamo sollecitando Autostrade"
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Quinta corsia, l'Amministrazione ha incontrato i cittadini per aggiornarli sugli interventi in corso e sulla viabilità.

Quinta corsia, incontro all'Ariston

Cantieri della quinta corsia A8 Milano-Laghi fra disagi e ritardi. Per fare il punto della situazione ieri sera si è svolto un incontro pubblico. L’Amministrazione comunale ha aggiornato i cittadini in Auditorium, all’Ariston Urban Center. Presente il sindaco Andrea Tagliaferro con l’assessore ai lavori pubblici. Per tutta la serata ha preso la parola il primo cittadino che ha spiegato con dovizia di particolari cosa è stato fatto fino ad oggi sul territorio, cosa c’è ancora da fare e quali potrebbero essere i problemi più ostici da affrontare.

Le parole del Sindaco

Il ruolo di Lainate, pur non essendo parte contraente tra Autostrade e la società che esegue i lavori, non è proprio marginale ed è possibile sollecitare i contraenti stessi e le istituzioni pubbliche laddove il disagio dei cittadini emergesse in modo evidente" - ha spiegato Tagliaferro.

Il principale problema segnalato dai numerosi presenti in sala sono le strade chiuse o a senso unico alternato che rallentano il traffico e creano talvolta grossi problemi di circolazione perfino nel centro storico. Tutti hanno chiesto al sindaco maggior rispetto per chi fa spostamenti lontani ogni mattina e per i lavoratori che hanno una attività commerciale e che si vedono ridotto il fatturato a causa della situazione stradale.

"E' stata contattata la Prefettura per sollecitare una soluzione ai disguidi di tanto in tanto emersi e molte cose si sono mosse grazie al nostro interessamento. Purtroppo su certi risvolti non possiamo metterci parola perché Lainate non è parte contraente".

L'intervento di Regione

Sull'allargamento della A8 Milano-Laghi erano intervenuti anche i consiglieri regionali Borghetti (Pd) e Giudici (Lega).

“Le motivazioni dello slittamento di quattro mesi della riapertura del cavalcavia di Via Manzoni sono poco chiare, e in contemporanea la richiesta di rendere a senso unico alternato il sottopasso di Via Milano è inaccettabile perché bloccherebbe definitivamente l’intera città, ma anche i collegamenti con i paesi limitrofi” hanno dichiarato Borghetti e Giudici. “Per questo – hanno aggiunto – chiediamo alla Regione di intervenire presso la Società Autostrade perché si tenga conto adeguatamente di queste richieste”.

 

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