Fuori dall'ospedale di Passirana i rappresentanti dell'associazione IncontRho
No allo spostamento del Cps
Protesta dell'associazione IncontRho durante lo spettacolo "Il Barbiere di Siviglia" organizzato dall'amministrazione comunale di Rho nel giardino dell'ospedale di Passirana nel pomeriggio di ieri, sabato 26 settembre. "No allo spostamento del Centro psicosociale dentro l'ospedale Casati di Passirana. È contro la legge, urlano i componenti del Comitato delle famiglie del rhodense per la salute mentale insieme all'associazione IcontRho.”
Volantinaggio per sensibilizzare la popolazione
Il comitato con il volantinaggio e la sua presenza esprime il proprio dissenso dopo che da mesi la sede del Cps vicino a Villa Burba non è più disponibile e tocca utilizzare i locali ospedalieri. Pare che la decisione dell'Asst-Rhodense sia quella di spostare alcuni reparti, o meglio aggiustare alcuni locali per far posto dal Cps.
I Cps devono rimanere fuori dagli ospedali
“Noi ci opponiamo perchè la legge Basaglia creava i Cps, fuori dagli ospedali – afferma la portavoce del comitato – qui invece si sta facendo l'esatto contrario. In secondo luogo viene ridotto lo spazio per l'unità spinale di Passirana e spostato il Centro diurno disabili per sistemare al primo piano il Cps. Oltre alla riduzione di un reparto importante si vuole il Cps dentro l'ospedale sopra il reparto di psichiatria. Tutto questo è di fatto contra legem. I comuni tollerano la decisione dell'azienda sanitaria di chiudere in ospedale la sofferenza e la fragilità psichica mascherandola con le attività musicali. Non vogliamo uno spettacolo teatrale al posto di una risposta.