Prima soccorso e poi arrestato (perché in casa aveva 2 chili di droga)
E' successo a Legnano. A finire in manette è stato un 33enne trovato sanguinante a terra in viale Toselli.
Prima soccorso e poi arrestato.
Soccorso per strada perché ferito, finisce in manette
E' successo a Legnano nel pomeriggio di ieri, giovedì 3 agosto 2023. Intorno alle 13, alcuni passanti hanno dato l'allarme segnalando un uomo a terra sanguinante in viale Toselli. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, che gli hanno riscontrato una ferita lacero contusa al volto e un trauma al gomito sinistro, e i Carabinieri della Compagnia cittadina, che lo hanno interrogato. L'uomo, un 33enne italiano, ha raccontato ai militari di essere stato aggredito poco prima nella propria abitazione da due uomini, ma non ha fornito ulteriori dettagli, rifiutandosi di rispondere quando i Carabinieri gli hanno chiesto chi fossero i suoi aggressori e quale fosse il motivo per cui l'avevano malmenato.
A casa sua i Carabinieri hanno trovato 2 chili di droga
A quel punto gli uomini dell'Arma hanno deciso di andare a controllare nell'appartamento, nelle immediate vicinanze, ma non sono riusciti a entrarvi perché il ferito fuggendo si era chiuso la porta alle spalle. Sono stati chiamati i Vigili del fuoco che con l'autoscala hanno raggiunto una delle finestre e si sono introdotti da lì nell'alloggio. I militari hanno poi effettuato un'ispezione trovando un chilo e 300 grammi di marijuana, un chilo e 100 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento delle dosi. Il 33enne è quindi stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
Prima al Pronto soccorso, poi al carcere di Busto Arsizio
Prima di trasferirlo nel carcere di Busto Arsizio, l'uomo è stato accompagnato al Pronto soccorso dell'ospedale di Legnano dov'è stato medicato e dimesso con dieci giorni di prognosi.