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la scomparsa
Pomeriggio intenso per ritrovare Rita nella zona della scomparsa: le ricerche hanno esito negativo
Nel pomeriggio di ieri non è passata in osservata la raccolta di vigili, carabinieri e volontari al benzinaio di via Falzarego, a Baranzate.
L’angoscia non si placa. Sono quasi due settimane che i familiari di Rita Trevisan, l'86enne scomparsa da Baranzate da domenica 4 febbraio, non hanno sue notizie. Ieri pomeriggio è stata setacciata nuovamente la zona: ma le ricerche hanno avuto nuovamente esito negativo.
La scomparsa di Rita Trevisan
Un giallo che appare impossibile da risolvere. Un nodo che le Forze dell’Ordine e i soccorsi faticano a districare, perché ogni ipotesi e segnalazione non porta ad alcuna conclusione. Dunque, dov’è la signora Rita?
L’ultimo avvistamento della donna certo e puntuale, proviene dalle telecamere domestiche che la famiglia aveva installato all’interno dell’abitazione. Nelle immagini registrate si vede l’86enne che cerca qualcosa: poi indossa le scarpe, il giaccone bordeaux al quale siamo stati abituati a vederla dalle segnalazioni e mette il telefono nel borsello che ha a tracolla. A quel punto, sono le 15,30 di domenica 4 febbraio, scompare dietro alla porta. Secondo i suoi racconti l’anziana sarebbe dovuta andare a casa di una parente che abita in città, a Ospiate. Così, si sarebbe dovuta incamminare per una passeggiata di una ventina di minuti. Ma di fatto, dal momento in cui la donna esce di casa, si perdono le sue tracce. Infatti, in questi giorni di infinita preoccupazione sono state battute tutte le possibili strade: i Vigili del fuoco e le Forze dell’ordine sono stati impegnati nelle ricerche di Rita con droni, unità cinofile, ampio dispiegamento di uomini.
Nuove ricerche ieri
Nel pomeriggio di ieri, poi, non è passata in osservata la raccolta di vigili, carabinieri e volontari al benzinaio di via Falzarego, a Baranzate. E' stata setacciata la zona tra la San Martino e la rotatoria della pompa di benzina.
E’ stata definita un’operazione "di routine" per casi di persona scomparsa. Però, ha lasciato sperare tutti che ci potesse essere stata una svolta sul caso. Sul posto, infatti, erano presenti la Maggiore Comandante della Compagnia Carabinieri Rho Daniela Nuzzo, il Tenente di Bollate Salvatore Liccardo, con a seguito sei pattuglie dell’Arma. Ma non solo: presenti anche tre mezzi dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e dell’Associazione nazionale Carabinieri. Purtroppo, anche queste ricerche hanno avuto esito negativo. In quella zona, Rita Trevisan, non c'è.
"Più il tempo passa più perdiamo la speranza"
"Tutte le segnalazioni che sono arrivate non hanno portato a nulla - afferma il figlio Marco Zara - Purtroppo più passa il tempo più perdiamo la speranza di trovarla viva. Purtroppo se ne sentono di tutti i colori in televisione, ma mai pensi che possa accadere a te. Invece l’imponderabile è successo ed è successo a noi".
