Pistola in camera, droga nelle piante e borseggi tra i clienti del bar
Settimana intensa per la Polizia di Stato di Milano: arrestate cinque persone in funzione anti spaccio e anti borseggio.
Pistola in camera, droga nelle piante e borseggi tra i clienti del bar: la Polizia di Stato arresta cinque persone.
Pistola in camera, droga nelle piante e borseggi tra i clienti del bar: settimana intensa per la Squadra mobile
Settimana intensa per la Squadra mobile di Milano, in funzione anti spaccio e anti borseggio. Lunedì 7 giugno 2021, a Nova Milanese (MB), i poliziotti della sesta Sezione della Squadra mobile hanno arrestato A.S., un 60enne italiano con precedenti penali specifici: gli agenti, individuato un pusher che, conosciuto col soprannome di "Tom", aveva da tempo organizzato nella zona una proficua attività di spaccio di cocaina e hashish, lo hanno sorpreso mentre vendeva poco meno di 6 grammi di cocaina in un bar della zona. Subito fermato, i poliziotti hanno perquisito la sua casa dove, in una cassetta di sicurezza occultata in un armadio, vi erano altri 16 grammi di cocaina e 5mila euro e, nascosti in una scatola di riso in un mobile della sala, sette panetti di hashish da 570 grammi.
Preso mentre cedeva cocaina, a casa aveva un revolver lanciarazzi
Mercoledì 9, invece, gli agenti del "gruppo antispaccio" hanno individuato un pusher italiano 55enne, M.F.E.C., nullafacente e con precedenti penali, mentre cedeva un grammo di cocaina. Ne aveva altri 5 con sé e, in casa, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato altri 36 grammi di cocaina, 4mila euro e una pistola revolver lanciarazzi trovata in un cassetto della camera da letto. L'uomo è stato arrestato per spaccio di droga e detenzione di arma da sparo.
"Prelevano" contanti dal portafoglio del cliente di un bar
Giovedì 10, gli agenti della "squadra antiscippo" della sesta Sezione, hanno notato due persone che, con fare sospetto si aggiravano presso il dehor di un locale in via Pisani per poi sedersi tra i clienti: mentre uno dei due faceva da palo, l'altro si è avvicinato con la sedia alle spalle di un uomo che aveva appoggiato la propria giacca allo schienale. Fingendo di sistemare la propria giacca, il borseggiatore ha infilato la mano in quella del cliente per prendere il portafoglio, rubargli 40 euro e rimettere a posto il portafoglio stesso. Alzatisi dal tavolo per andarsene, i due cittadini romeni, con precedenti penali specifici e senza fissa dimora, C.A.M.,del 1979 e C. L. C. del 1974, sono stati subito arrestati.
Trenta dosi di hashish nascoste nella fioriera condominiale
Nel pomeriggio dello stesso giorno, infine, gli agenti si sono recati in via Pastonchi, in zona Quarto Cagnino, dove avevano individuato un condominio quale luogo di spaccio di hashish. Identificato l'uomo quale probabile pusher, i poliziotti della Squadra nobile hanno visto che lo stesso aveva consegnato a un 19enne un involucro nascosto nel sottovaso di una pianta lì presente: si trattava di 1,3 grammi di hashish e, nella fioreria, ce n’erano altri 29 suddivisi in 16 involucri nascosti in un pacchetto di fazzoletti di carta. A casa dello spacciatore, un italiano del 1975 (M.A.) con precedenti penali specifici, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche 14 panetti di hashish, riportanti la dicitura "€41" raffigurante una foglia di marijuana, dal peso totale di 1,4 kg e un bilancino elettronico di precisione.