Omicidio Migliorati, il silenzio del killer
Durante l’interrogatorio in carcere Renato Modugno, presunto assassino della pensionata di 73 anni uccisa nella sua abitazione a Rho, ha scelto il silenzio.
Antonietta Migliorati, 73enne, era stata rapinata e uccisa nella sua casa in via Belvedere a Rho il 17 agosto. A seguito di indagini era stato individuato e arrestato il presunto assassino, Renato Modugno di 53 anni. Durante l’interrogatorio in carcere Modugno ha scelto il silenzio
Uccisa in casa sua per rubare qualche oggetto d’oro
La rapinata finita con nove coltellate, per rubare solo qualche oggetto d’oro, era avvenuta il 17 agosto in via Belvedere a Rho dove Antonietta Migliorati abitava. Renato Modugno, 53enne, dopo il delitto era scappato verso Tradate .
Il movente
Agli inizi da marzo i carabinieri del comando provinciale di Milano, su ordine di carcerazione, lo hanno arrestato. L’accusa è di omicidio volontario. Renato Modugno, con cui Antonietta aveva avuto in passato semplici rapporti di vicinato prima che questo si trasferisse a Varese dopo la separazione con la moglie, aveva fatto una richiesta di un prestito a una finanziaria per un valore di 3mila euro. Prestito che però si era visto negare. Il movente sembrerebbe quindi il bisogno di denaro.
Il silenzio del killer
Durante l'interrogatorio avvenuto in carcere, Renato Modugno il presunto assassino di Antonietta Migliorati, la pensionata di 73 anni uccisa nella sua abitazione di via Belvedere a Rho, avrebbe scelto il silenzio. L'uomo è accusato di omicidio volontario.