CORONAVIRUS E FEDE

Notte di Natale, anche il Papa anticipa la Messa

Il coprifuoco alle 22 costringerà anche le Parrocchie a rivedere gli orari delle celebrazioni.

Notte di Natale, anche il Papa anticipa la Messa
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Notte di Natale, anche il Papa anticipa la Messa. Il coprifuoco alle 22 costringerà pure le Parrocchie a rivedere gli orari delle celebrazioni.

Notte di Natale, anche il Papa anticipa la Messa

Mentre al Governo ancora si discute per un eventuale allentamento delle restrizioni nel giorno di Natale, se cioè consentire gli spostamenti fra Comuni per poter visitare i parenti più stretti, è certo invece che anche la vigilia di Natale resterà l’attuale orario del coprifuoco.

Bisognerà essere in sostanza a casa per le 22. Unica deroga, come noto, quella della notte fra il 31 dicembre e il 1° gennaio, quando il coprifuoco finirà alle 7 piuttosto che alle 5. Il motivo non  ci è molto chiaro (consentire ai nottambuli di dormire un paio d’ore in più?). Fortunatamente ciò non inciderà sulle celebrazioni della domenica mattina, non sono più i tempi infatti in cui la prima Messa della domenica si teneva poco dopo l’alba, tra le 6,30 e le 7 del mattino.

Torniamo però alla Messa della notte di Natale nella Basilica di San Pietro e alla decisione di Papa Francesco di anticiparla alle 19,30 di giovedì 24 dicembre, un paio d’ore prima quindi delle 21,30 l’orario che aveva sin qui tenuto durante il suo pontificato.

La decisione del Papa vuole fare sì che i partecipanti alla celebrazione, che come accade nelle nostre chiese saranno contingentati, possano fare rientro alle abitazioni entro le 22, quando scatta il coprifuoco imposto dal Governo.

Atra novità, relativa al giorno di Natale, riguarda la benedizione Urbi et Orbi (alla città e al mondo) che si tiene il 25 dicembre a mezzogiorno e che quest’anno avrà luogo sempre nella Basilica e non dalla Loggia Centrale, quindi senza i picchetti d’onore.

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