Ci sono anche due italiani di Rho fra gli arrestati nell’ambito dell’operazione della Polizia di Stato a contrasto della criminalità giovanile e dello spaccio di stupefacenti.
Criminalità giovanile e spaccio: l’operazione
L’operazione ad alto impatto ha riguardato tutte le province italiane e aveva preso il via il 22 agosto. Obiettivi: il contrasto della criminalità giovanile e dei correlati fenomeni di devianza e disagio che hanno fatto registrare, negli ultimi mesi, gravi episodi delittuosi ad opera di singoli o di esigui gruppi.
A Milano, in campo gli agenti della Squadra Mobile, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dei Commissariati Sezionali e Distaccati milanesi che hanno messo in opera una serie di operazioni di polizia giudiziaria finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni criminali giovanili nelle zone centrali e periferiche dalla città.
111 arresti
A seguito di queste, sono state arrestate 111 persone di età compresa tra i 18 e 28 anni, di cui 72 stranieri, denunciate 59 di cui 35 stranieri nonché arrestati 5 minorenni di cui 3 stranieri e denunciati 9 minorenni di cui 6 stranieri, identificate 3.163 persone (di cui 349 minori), controllati 150 veicoli, eseguite numerose perquisizioni a seguito delle quali sono stati sequestrati oltre 120 grammi di cocaina, oltre 22 kilogrammi grammi di sostanza stupefacente di tipo cannabinoide, 20 grammi di eroina, armi (27 coltelli), pistole scacciacani e strumenti atti ad offendere (spray urticante, machete).
Sono state rinvenute e sequestrate anche diverse collane in oro, telefoni cellulari, occhiali da sole, bilancini di precisione e quasi 130mila euro in contanti. Inoltre, sono state elevate 21 sanzioni amministrative.
Rapinatore irregolare
In particolare si segnala il fermo di polizia giudiziaria eseguito nei confronti di un cittadino algerino irregolare sul territorio nazionale che, in data 30 agosto 2025, ha rapinato una signora anziana del 1938, spingendola a terra e strappandole di dosso una collanina d’oro.
Il giovane, all’esito di una incessante battuta di ricerca, è stato rintracciato il 4 settembre in Viale Brianza dal personale della Squadra Mobile; il ragazzo, trovato in possesso di una bomboletta spray urticante, è stato altresì denunciato ai sensi dell’art. 699 c.p.
Hashish, funghi e “canne elettroniche” nell’appartamento di Rho
Per quanto riguarda lo spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla diffusione tra i più giovani, si segnala l’operazione della Squadra Mobile che ha condotto all’arresto di due cittadini italiani, classe ’87 e ’92 e al sequestro di circa 16 kg di marijuana, 13 kg di hashish, 1100 sigarette elettroniche contenenti olio di cannabis e funghi allucinogeni, il tutto custodito perlopiù in un appartamento sito a Rho, oltre a 30mila euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. La quantità e la tipologia di sostanze stupefacenti sequestrate evidenziano come il mercato illecito fosse rivolto soprattutto a una platea di giovani, particolarmente esposta ai rischi legati all’uso di droghe.