Motociclista rhodense scappa a un posto di blocco, preso in Francia dopo una sparatoria
I giudici francesi lo ha accusato di tentato omicidio di pubblico ufficiale. In Italia al 20enne vengono contestate anche la guida senza patente e una serie di infrazioni al codice della strada con sanzioni fino a 41mila euro.
Scappa a un posto di blocco della Polizia Stradale e dopo due mesi viene preso in Francia dopo una sparatoria con la Gendarmeria
Ricercato dallo scorso mese di agosto
Guai per un motociclista rhodense di 20 anni resosi protagonista negli ultimi sei mesi di due episodi che hanno coinvolto prima la Polizia Stradale Italiana e successivamente la Gendarmeria Francese. Il giovane rhodense era ricercato dallo scorso agosto quando per sfuggire alla Polstrada imboccò la A4 Milano-Torino in contromano
La fuga finita in Francia dopo una sparatoria
La fuga è finita in Francia con una sparatoria con i gendarmi, dopo quasi 6 mesi di caccia al "motocicista pirata". Una fuga iniziata come detto lo scorso 26 agosto nell'area di servizio Sesia Est sull'A26 Genova-Gravellona Toce, dove il giovane rhodense aveva dato vita a un folle inseguimento per evitare un controllo. Alla vista della pattuglia della Stradale, il 20enne - che viaggiava a bordo di una motocicletta poi risultata rubata -, aveva indossato velocemente il casco ed era partito, guadagnando l'uscita in contromano. Dopo 20 minuti di corsa - con altre manovre pericolose e il raccordo con la A4 Torino-Milano percorso contromano - il giovane aveva fatto perdere le proprie tracce.
Fermato a Cannes dopo aver speronato la Gendarmeria a un posto di blocco
Segnalato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, le ricerche internazionali lo scorso 8 ottobre hanno portato a individuarlo vicino a Cannes (Costa Azzurra, Francia) dopo aver speronato la Gendarmeria nazionale in un posto di controllo, alla guida di un pick-up rubato. Per fermarlo i gendarmi hanno dovuto sparare diversi colpi di di arma da fuoco.
Accusato di tentato omicidio a pubblico ufficiale
I giudici francesi lo ha accusato di tentato omicidio di pubblico ufficiale. In Italia al 20enne vengono contestate anche la guida senza patente e una serie di infrazioni al codice della strada con sanzioni fino a 41mila euro.
Indagini effettuate dalla Procura di Vercelli
Le indagini per risalire all'uomo sono state coordinate dalla Procura di Vercelli. Nella mattinata di oggi, lunedì, la Questura di Alessandria ha reso noti i fatti riguardanti l'arresto del giovane rhodense avvenuto lo scorso 8 ottobre.