Moto rubata e trovata dagli agenti della Polizia Locale di Castano Primo all’interno di un condominio, ma i poliziotti hanno anche rischiato di essere investiti.
Moto rubata e ritrovata
Gli agenti di Castano Primo hanno individuato all’interno di un condominio cittadino una moto che era stata rubata e sulla quale era stata anche apposta una targa di un altro motoveicolo simile per eludere, in questo modo, i controlli. Subito i poliziotti hanno iniziato la normale attività investigativa che li ha portati a localizzare l’abitazione dove un uomo e una donna, con precedenti, avevano trovato supporto logistico con l’aiuto di un altro pregiudicato
All’Alt l’uomo cerca di investire gli agenti
Una volta che i pregiudicati avevano ripreso la moto rubata, gli agenti gli hanno intimato l’Alt. A questo punto, due malviventi si sono dati alla fuga a piedi, cercando di rientrare nello stabile, ma sono stati subito bloccati. Il terzo, alla guida della moto, non ha esitato a scagliarsi contro i poliziotti, dei quali uno ha anche riportato lesioni personali nel tentativo di fermarlo.
Poi la fuga
L’uomo è riuscito a far perdere le proprie tracce, ma è stato identificato e denunciato per i reati di ricettazione, appropriazione indebita, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché per tutte le aggravanti rilevate.
Tutti denunciati
Le altre due persone fermate, un marocchino residente a Castano Primo e una donna italiana residente a Boffalora Ticino, accompagnati al Comando, sono stati denunciati a piede libero per il reato di favoreggiamento personale. Per la donna è scattata anche la richiesta di misura di prevenzione personale alla Questura di Milano. Per l’indagato, ad oggi ricercato, già arrestato in passato più volte per reati di spaccio, è stata richiesta all’Autorità Giudiziaria anche la misura cautelare, data la pericolosità sociale del soggetto.