Morti in corsia, al via il processo nei confronti di Cazzaniga
Sono stati sorteggiati nei giorni scorsi i giudici popolari. Per l’ex vice primario Leonardo Cazzaniga il dibattimento si aprirà venerdì 13 aprile.
Morti in corsia, il medico davanti alla Corte d'Assise: sorteggiai i giudici popolari.
Morti in corsia, inizia il processo
Al via il processo per le morti in corsia. Sono stati sorteggiati nei giorni scorsi i giudici popolari. Per l’ex vice primario Leonardo Cazzaniga il dibattimento si aprirà venerdì 13 aprile. In tutto sono stati 150 i candidati sorteggiati dalla cancelleria tra quelli iscritti alle liste dei Comuni. Tra questi nei giorni scorsi sono stati identificati i giudici popolari che saranno chiamati a giudicare il medico rinviato a giudizio per le morti in corsia all’ospedale di Saronno e per quelle in ambito famigliare.
14 le morti sospette
Il medico è accusato della morte di 11 pazienti tra le corsie del Pronto soccorso di piazzale Borella e di altre tre nella cerchia dei famigliari dell’ex amante Laura Taroni. Si tratta del marito dell’ex infermiera Massimo Guerra, della madre Maria Rita Clerici e del suocero Luciano Guerra. Cazzaniga ha deciso di difendersi sostenendo il dibattimento in aula, comparirà quindi davanti alla Corte d’Assiste composta da due giudici togati e da sei giudici popolari. Hanno scelto il dibattimento anche l’ex primario Nicola Scoppetta, l’ex direttore sanitario Roberto Cosentina, l’ex direttore di presidio Paolo Valentini, il medico legale Maria Luisa Pennuto e l’oncologo Giuseppe Di Lucca