Minacce al padre per la cocaina, cuoco in manette
L'uomo è stato trovato e arrestato in una casa di Busto Arsizio

Minacce al padre per la cocaina, cuoco in manette.
Botte e minacce al padre
I carabinieri della Stazione Milano Crescenzago hanno arrestato e portato in carcere, su ordinanza dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Milano, un cuoco 33enne di Milano. L'uomo, già gravato da precedenti di polizia per reati contro la persona, da tempo vessava il padre per ottenere soldi da spendere in cocaina. I carabinieri, nel corso delle indagini, hanno infatti fatto emergere la situazione: il cuoco, in stato di abituale intossicazione da cocaina, maltrattava il padre convivente con atteggiamento aggressivo ed intimidatorio, sottoponendolo, quotidianamente, a vessazioni fisiche e verbali, e costringendolo in più occasioni ad erogargli somme di denaro. Il tutto ingenerando nell’anziano uno stato costante di timore e sofferenza.
I danni all'auto e la denuncia
L’ultimo episodio violento risale allo scorso 5 ottobre quando l’anziano, al culmine di un’accesa lite durante la quale il figlio, in evidente stato di alterazione psico-fisica, aveva danneggiato la sua autovettura, si era rivolto ai Carabinieri di via Padova in quanto minacciato di morte e inseguito in strada dal ragazzo.
Cuoco in manette
L'uomo, 33 anni, professione cuoco, è stato rintracciato dagli operanti in un’abitazione di Busto Arsizio e trasportato alla locale casa circondariale.