Maxi rissa con trenta persone in un locale: indagati undici ragazzi
I giovani coinvolti hanno subito ferite e sono scattate le denunce per lesioni
Dopo la maxi rissa che era scoppiata il 15 settembre 2024 in un locale di Pogliano, sono arrivate le denunce a piede libero per 11 ragazzi.
Maxi rissa con trenta persone in un locale: indagati undici ragazzi
Lo scorso 15 Settembre, nel corso di un servizio straordinario finanziato da Regione Lombardia, gli Agenti del Comando Unico Nerviano-Pogliano, venivano inviati dalla centrale operativa, alle ore 3.00 circa, presso un locale notturno di Pogliano Milanese per una rissa in atto.
Sul posto giungevano in pochi minuti tre pattuglie che accertavano la presenza di circa 30 ragazzi coinvolti in una rissa. All’arrivo degli Agenti alcuni di questi si dileguavano mentre altri, dopo essere stati faticosamente divisi, venivano identificati.
Sul posto venivano chiamati anche i sanitari del 118 che procedevano a fornire le prime cure ai feriti. Altri invece si rifiutavano e si allontanavano. Salvo poi portarsi nella notte o il giorno dopo al pronto soccorso per le medicazioni del caso.
La chiusura delle indagini e le denunce
Oggi, gli Agenti del Nucleo Operativo, guidati dal Comandante Stefano Palmeri, concludevano le indagini e indagavano in stato di libertà 11 ragazzi tra maggiorenni e minorenni, per rissa aggravata.
Nel corso delle indagini, durate oltre un mese, sono state convocati presso il Comando e interrogate 24 persone. Si è inoltre proceduto ad acquisire i filmati pubblicati su Facebook e Instagram, attraverso i quali si è potuto, oltre che identificare alcuni ragazzi, ricostruire i fatti contestati.
Lo scontro a colpi di pugni e sedie
Nello specifico la rissa ha avuto inizio all’interno del locale dove i ragazzi seduti in due tavoli separati, per futili motivi e uno sguardo di troppo, si sono affrontati con calci, pugni e lancio di tavoli e bottiglie. Alcuni ragazzi hanno subito lesioni giudicati guaribili da 3 giorni a 15 giorni. Per alcuni è stato necessario applicare punti di sutura per chiudere le ferite. Altri ragazzi coinvolti hanno presentato querela per lesioni e per tale motivo i responsabili sono stati indagati per rissa aggravata dalla presenza di persone che hanno riportato lesioni personali.