Marito e moglie scappano per non pagare il taxi: denunciati
I due fingevano di non avere credito nella carta per poi darsi alla fuga; denunciati dalla Polizia di Stato
Marito e moglie scappano per non pagare il taxi: è successo a Legnano. Denunciati dalla Polizia di Stato.
Marito e moglie in fuga per non pagare il taxi
Le indagini della Polizia di Stato di Legnano sono state condotte a ritmo serrato. Tutto era partito dalla denuncia di un tassista che, a fine novembre, aveva raccontato al commissariato che due persone, un uomo e una donna, erano saliti a boro della sua vettura per poi allontanarsi con una scusa quando c'era da pagare. I poliziotti, sentita la descrizione dei due, hanno subito capito chi poteva essere: così hanno sottoposto a identificazione marito e moglie, lui 54enne e lei 34enne già conosciuti dal commissariato. Il tassista li ha riconosciuti. Ma non solo: ha confessaato agli agenti che oltre a quella corsa da circa 190 euro, i due non gli avevano pagato anche un altro viaggio, dal costo di 30 euro. Per la coppia è scattata la denuncia. Fondamentali per le indagini sono state anche le telecamere installate a bordo del taxi.
La tecnica della coppia
In che modo agiva la coppia per non pagare? Il primo a salire era stato l'uomo, a Legnano: al tassista aveva detto che doveva recarsi a Milano, chiedendo di fare però prima una tappa a Busto Arsizio. Qui è salita la donna. Poi, al momento del pagamento, mostravano una carta ricaricabile dicendo al tassista che la carica non era però abbastanza chiedendo quindi di attenderli in attimo che avrebbero raggiunto un'abitazione per prendere dei contanti. Tutto falso perchè poi la coppia si dava alla fuga.