Santo Stefano

Manca un medico di base: il sindaco scrive alla Moratti

Dall'1marzo circa 650 cittadini dovranno recarsi fuori dal proprio Comune di residenza per poter effettuare visite o ricevere assistenza.

Manca un medico di base: il sindaco scrive alla Moratti
Pubblicato:

A Santo Stefano serve un terzo medico di base: il caso sbarca in Regione.  Dopo la revoca di uno dei medici stefanesi, dal 1° marzo circa 650 cittadini dovranno recarsi fuori dal proprio Comune di residenza per poter effettuare visite o ricevere assistenza.

Manca un medico di base: il sindaco scrive alla Moratti

Intanto il sindaco  Dario Tunesi ha deciso di «scomodare» i piani alti per far fronte ad una situazione che porterà evidenti disagi nel paese da qui ai prossimi mesi: «Dopo aver contattato le autorità sanitarie, ho scritto una lettera al nuovo assessore regionale alla Sanità, Letizia Moratti, al fine di metterla al corrente delle problematiche che i nostri cittadini affrontare - ha spiegato Tunesi - Più di 600 persone resteranno senza un medico in paese e questo si tradurrà in un problema serio, soprattutto per la fascia di popolazione più anziana, costretta a spostarsi in piena pandemia. Ho evidenziato l'urgenza di avere un terzo medico per seguire i pazienti che rimarranno scoperti. Ne era già stato individuato uno, ma purtroppo non ha potuto accettare per motivi di salute e il bando indetto successivamente è andato deserto».

Evidenziati altri problemi

Altra questione su cui Tunesi ha puntato i riflettori, la modalità di consegna dei moduli necessari per la revoca del medico: «Possibile che in un periodo emergenziale come quello che stiamo vivendo, non ci sia la possibilità di inviare le pratiche in modalità telematica? Ci siamo offerti come Comune di consegnare noi stessi i moduli dei richiedenti agli sportelli preposti a Magenta; capisco le regole, ma trovo sia una situazione paradossale».
Prosegue nel frattempo la raccolta firme dei cittadini per richiedere un terzo medico: «Se non dovessi avere riscontro, mi recherò io stesso in Regione – ha concluso Tunesi – Non mi fermerò finché questa situazione non verrà risolta».

 

Seguici sui nostri canali