Legnano, condanna unanime all'atto vandalico alla targa di Peppino Impastato

Legnano, condanna unanime all'atto vandalico alla targa di Peppino Impastato
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Legnano – Anche Forza Italia e Partito Democratico hanno commentato l'atto vandalico avvenuto l'altra notta nel rione Canazza ai danni della targa, ancora da inaugurare, per commemorare il matrire della mafia Peppino Impastato. “L'atto vandalico di ignoti che hanno bruciato il telo della targa commemorativa dedicata a Peppino Impastato è il segnale che anche a Legnano non bisogna abbassare la guardia sulle tematiche legate alla legalità e alla lotta a tutte le mafie – ha detto Giambattista Fratus, candidato sindaco per la Forza Italia -. Speriamo si tratti solamente di un gesto insensato di qualche imbecille. Al contrario, se si dovesse trattare di un'intimidazione la nostra voce si unisce a tutte quelle che credono in una Legnano e in un'Italia libere dalla mafia. Libere come lo era Peppino Impastato”.Ci auguriamo che il brutto gesto nei confronti della targa di Peppino Impastato sia solo una goliardata di infelici idioti, ma non possiamo ignorare quello che è solo l’ultimo di una serie di episodi di questo tipo – ha aggiunto Alberto Dell’Acqua, segretario della sezione del Pd di Legnano -. Non è la prima volta che Legnano è protagonista di preoccupanti segnali: dalla corona del giovane sindacalista Giovanni Novara bruciata in via XXIX maggio alla distruzione della lapide alla Tessitura Bernocchi . Una carrellata di segnali negativi che non possono essere trascurati e che devono essere affrontati con la dovuta serietà”.


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