Legionella: le buone prassi per evitare il contagio
Il batterio si sviluppa nei ristagni d'acqua e anche negli impianti idrici domestici. Alcuni piccoli accorgimenti possono prevenirne la proliferazione.
Legionella: le buone prassi per evitare il contagio. Il batterio si sviluppa nei ristagni d’acqua e anche negli impianti idrici domestici. Alcuni piccoli accorgimenti possono prevenirne la proliferazione.
Legionella: le buone prassi per evitare il contagio
Il virus della legionella appartiene al gruppo dei batteri che si sviluppano nei ristagni d’acqua piccoli o grandi, all’aria aperta ma anche negli impianti industriali o domestici. Sopravvive nutrendosi di calcare, di microorganismi, di ioni di ferro molto presenti nell’acqua soprattutto durante l’estate.
Proprio in concomitanza con i nuovi casi a Bresso, dove nelle ultime ore sono stati segnalati 14 contagi e un anziano di 94 anni purtroppo ha perso la vita, ricordiamo alcune semplici prassi che possono evitare il proliferare di batteri, specie con le alte temperature.
I consigli dell’Ats
E’ l’Ats di Milano a raccomandare alcuni semplici accorgimenti, in particolare:
– provvedere alla manutenzione dei punti di emissione di acqua del rubinetto nelle abitazioni attraverso la sostituzione dei filtri o lasciandoli a bagno con anticalcare;
– lasciar scorrere l’acqua calda prima di utilizzarla, mantenendosi lontano dalla fonte, dopo l’apertura dei rubinetti;
– effettuare la pulizia periodica dei serbatoi di accumulo dell’acqua.
Situazioni a rischio
Volendo individuare le situazioni di rischio più frequenti per evitare l’insorgere della legionella si deve ad esempio:
- fare attenzione all’insorgere dei ristagni d’acqua capaci di favorire la formazione delle colonie batteriche;
- accorgersi delle incrostazioni e dei depositi di calcare capaci di resistere ai disinfettanti;
- tenere sotto controllo gli impianti di areazione e di riscaldamento centralizzato soprattutto se con numerose condutture, nei punti di giunzione infatti si genera il ristagno d’acqua;
- evitare la presenza di serbatoi con l’accumulo d’acqua;
- controllare che nei componenti degli impianti non ci sia corrosione o fenomeni di usura.