Lavoro nero, blitz all'Ortomercato: multate tre aziende
Scoperti quattro irregolari, uno dei quali denunciato per immigrazione clandestina.
Lavoro nero, all'Ortomercato di Milano è in corso dalle prime ore di oggi, martedì 30 novembre 2021, un blitz congiunto di Guardia di finanza, Polizia Locale e task force multiagenzia Alt caporalato, composta da funzionari dell’Ispettorato territoriale del Lavoro di Milano-Lodi e da mediatori culturali dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Lavoro nero, scoperti quattro lavoratori irregolari all'Ortomercato di Milano
Nell'ambito dei controlli è stata accertata la presenza di quattro lavoratori irregolari, di cui uno denunciato per immigrazione clandestina. Tre aziende operanti all’interno dell'Ortomercato sono state inoltre sanzionate per violazioni connesse al lavoro nero e alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. A carico di una di queste è stata anche disposta la sospensione temporanea dall’esercizio dell’attività, a cura degli ispettori del lavoro, per violazioni connesse alla mancata tutela dei lavoratori.
Il blitz ha riguardato l'area di vendita e quelle di concentramento dei facchini
Inserite nel più ampio contesto di una serie di iniziative adottate a tutela della legalità, le operazioni hanno avuto molteplici finalità, dalla verifica dell’eventuale impiego di lavoratori irregolari alla sicurezza dei luoghi di lavoro, dal contrasto all’immigrazione clandestina a quello al fenomeno del caporalato. In particolare i controlli, concordati in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Renato Saccone, e pianificati nel corso di un’apposita riunione di coordinamento tenutasi nella sede del Comando provinciale della Guardia di finanza di Milano, sono stati eseguiti, in una cornice di sicurezza garantita dai Baschi verdi delle Fiamme gialle, da pattuglie a composizione mista all’interno dell’area mercatale e in alcune aree di concentramento dei lavoratori operanti nel settore del facchinaggio.