Ladro 26enne scappa dal Tribunale dopo essere stato condannato: arrestato

Ladro 26enne scappa dal Tribunale dopo essere stato condannato: arrestato
Pubblicato:

Era stato arrestato mercoledì 19 dicembre 2018 dopo essere stato sorpreso mentre si aggirava con una pistola scacciacani tra le mani e varia refurtiva nelle tasche. Dopo la decisione del giudice di farlo portare in carcere perché senza fissa dimora, l’uomo avrebbe mostrato segni di nervosismo. Scortato dalla Polizia fuori dall’aula, il giovane ladro è arrivato fino alla pattuglia, posteggiata nel cortile interno del Tribunale come da prassi. Mentre il capo equipaggio stava aprendo la portiera, questione di una manciata di secondi, il 26 enne è riuscito a divincolarsi e fuggire. Con un balzo si è appeso alla cancellata perimetrale e si è arrampicato, scavalcandola. Inutili i tentativi degli agenti di rincorrerlo, il malvivente era già riuscito a fuggire via senza lasciare traccia. Gli agenti a quel punto sono rimontati in auto e, dato l’allarme, sono partiti per rintracciarlo nel più breve tempo possibile. Il suo identikit e le sue generalità sono state diffuse per amplificare le possibilità di individuarlo e arrestarlo.

LEGGI ANCHE: 

Ladro 26enne scappa dal Tribunale dopo essere stato condannato

Ladro 26enne scappa: arrestato

Nella serata di ieri, giovedì 17 dicembre, a San Giorgio su Legnano, B.B., cittadino tunisino di 26 anni, è stato arrestato dopo essere fuggito dal Tribunale di Busto Arsizio. Subito dopo la fuga del giovane sono state attuale le fonti investigative per trovarlo. Dall'analisi dei tabulati telefonici del cellulare che il 26enne aveva dimenticato al bar poco prima della rapina, si sono notate alcune utenze ricorrenti. Studiate le celle di aggancio delle conversazioni intrattenute dall'evaso si p ipotizzato una convivenza a San Giorgio su Legnano. La Polizia giudiziaria si è quindi appostata per monitorare gli spostamenti provenienti dalla porzione di territori designate. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 27 dicembre, è stata captata una conversazione telefonica. La chiamata veniva da una gelateria di San Giorgio e, monitorati gli spostamenti del soggetto, si è arrivati anche all'evaso, con cui il primo si era incontrato. B.B. notati gli agenti è fuggito salendo sui tetti di edifici. E' stato bloccato in vicolo della Rosa. Il giovane è stato quindi arrestato e l'amico P.U. è stato denunciato per resistenza.

Seguici sui nostri canali