La Polizia di Stato arresta tre spacciatori
Gli agenti hanno sequestrato cocaina e eroina dopo le perquisizioni agli spacciatori arrestati.
Tre arresti per spaccio a Milano da parte degli agenti di Polizia di Stato in diverse piazze di smercio del capoluogo milanese.
Il pedinamento e la perquisizione
Lo scorso lunedì gli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino albanese di 35 anni per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, gli agenti impegnati in un servizio in zona Città Studi, transitando in via Tiepolo hanno notato il cittadino straniero camminare guardandosi continuamente e nervosamente intorno ed effettuando numerose telefonate. L'uomo è salito a bordo di un'autovettura intestata ad una società di noleggio e dopo alcuni giri è giunto nel comune di Cinisello Balsamo per parcheggiare nei pressi di uno stabile sito in via Cimabue. Qui è sceso ed ha percorso più volte a piedi le strade intorno al palazzo, quasi a volersi accertare di non essere seguito. Dopo alcuni minuti, ha fatto velocemente accesso all'interno dello stabile in via Cimabue. Considerato l'atteggiamento sospetto, finalizzato verosimilmente a nascondere l'effettiva dimora, l'uomo è stato sottoposto a controllo. All'interno del giubbotto aveva 650 euro in contanti. All'interno della sua abitazione è stato trovato un trolley con all'interno un involucro contenente 77 grammi di cocaina, cinque diversi involucri contenenti complessivamente 450 grammi di eroina, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento e bilancini di precisione. Il cittadino albanese, con vecchi precedenti legati all'immigrazione, è stato quindi tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio e condotto presso il carcere di Monza.
Due arresti nella giornata di mercoledì
Nella mattinata, gli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile impegnati in un mirato servizio in zona Corvetto, hanno notato un cittadino italiano già noto quale consumatore di sostanze stupefacenti, camminare a passo svelto verso via Polesine. E' stato quindi seguito ipotizzando che potesse incontrarsi con qualcuno. Lo stesso è entrato all'interno del cortile degli stabili di via Panigarola e giunto in prossimità delle grate che separano dal cortile dei palazzi popolari di via Pomposa e ha scambiato qualcosa con un cittadino marocchino che frettolosamente si è allontanato. Il cittadino italiano è stato quindi fermato e trovato in possesso di un grammo di eroina che aveva appena acquistato. Avuta conferma della cessione, gli agenti hanno continuato a seguire il cittadino marocchino il quale è stato visto accedere all'interno del locale cantine di un palazzo in via Pomposa ed in particolare nel locale adibito alla manutenzione dell'ascensore. Dopo alcuni minuti, è uscito ma è stato subito fermato dagli agenti. All'interno della mano stringeva un involucro di eroina di circa 5 grammi, verosimilmente destinato ad ulteriori cessioni.
All'interno della stanza dove è stato visto entrare sono stati rinvenuti involucri e dosi già confezionate di eroina per un totale di 225 grammi, un sacchetto in plastica contenente dosi di cocaina per circa 23 grammi ed un bilancino di precisione. Il cittadino marocchino di 46 anni, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti legati agli stupefacenti e per reati contro il patrimonio, è stato arrestato detenzione e spaccio di droga.
Nella serata invece, intorno alle 21.30 nel corso di un servizio in zona Città Studi, gli agenti hanno notato, transitare in Viale regina Giovanna, un ragazzo italiano fermo sulla strada in evidente attesa di qualcuno. Poco dopo è giunto un cittadino marocchino in compagnia di una ragazza. Mentre i due uomini si sono allontanati mentre la ragazza è rimasta sul posto. Gli agenti hanno notato il cittadino marocchino cedere un qualcosa all'italiano dietro corrispettivo di una somma di denaro. Ipotizzando una cessione di sostanza stupefacente l'acquirente è stato sottoposto a controllo e trovato in possesso di circa 2 grammi di cocaina appena acquistata dallo straniero. Quest'ultimo, fermato poco dopo, è stato trovato in possesso di 230 euro in contanti e alcuni grammi di hashish. Già gravato da precedenti per reati legati allo spaccio, è stato tratto in arresto e giudicato per direttissima. La ragazza in sua compagnia, una cittadina marocchina di 16 anni, è stata identificata e riaffidata al padre. L'acquirente, italiano del 74 è stato segnalato alla competente Prefettura.