Investe e uccide un cane, scappa in auto: preso dalla Polizia Locale
L'uomo, di Lainate, è stato rintracciato dalla Polizia Locale grazie alle telecamere: sanzione e denuncia per maltrattamento di animali

Investe e uccide un cane, scappa e viene rintracciato dalla Polizia Locale: multa e denuncia. E' successo a Nerviano.
Investe e uccide un cane, poi la fuga
Ha investito un cane, morto poco dopo. Senza fermarsi a prestare le cure necessarie. E' quanto accaduto a Nerviano la sera di mercoledì 23 luglio 2025. Erano circa le 20 quando un cittadino si trovava in via Della Novella, nella frazione di Sant'Ilario, impegnato a fare una passeggiata insieme al suo cane, un Golden retriever. All'improvviso un'auto che viaggiava sulla stessa strada, ha investito il quattro zampe, per poi allontanarsi senza prestare aiuto. Il padrone, spaventatissimo, non è riuscito a osservare nè annotare la targa della macchina in fuga. E solo grazie all'aiuto di alcuni passanti, è riuscito a caricare il cane sulla sua auto così da portarlo dal veterinario: l'animale aveva riportato gravi ferite, una volta arrivato all'ambulatorio non è restato altro da fare che constatarne il decesso.
Le indagini
Subito il Comando di Polizia Locale di Nerviano-Pogliano Milanese, allertato dal padrone dell'animale, si è messo al lavoro. Come detto, il padrone del quattro zampe non era riuscito a scorgere la targa del veicolo in fuga e di telecamere lungo la via Della Novella non ce ne sono. Così gli agenti si sono messi al lavoro per analizzare le immagini delle telecamere di videosorveglianza che si affacciano sulle vie vicine così come su quelle puntate sulle provinciali.
Trovato il fuggitivo: multa e denuncia
Incrociando i dati raccolti, gli agenti sono riusciti a identificare il fuggitivo: si trattava di un 50enne, italiano, residente a Lainate. L'uomo è stato convocato in comando. La sua auto presentava ancora i danni dovuti all'incidente della sera precedente. Il 50enne ha raccontato di non essersi accorto di nulla: o meglio, aveva sentito un colpo, dando però la colpa a un sasso. Fatto questo difficile da credere in quanto il Golden retriever è una grossa taglia. Il lainatese è stato così sanzionato per non essersi fermato a prestare soccorso all'animale ferito, sanzione pari a 400 euro; per lui anche la denuncia per maltrattamento di animali in quanto, senza necessità, aveva causato lesioni colpose al cane e, non fermandosi, ha costretto l'animale a sofferenze che lo hanno portato alla morte.