Indagato per bancarotta fraudolenta: nuovi guai per Di Fazio
L’imprenditore 50enne originario di Cuggiono è finito in carcere a maggio perché accusato di aver narcotizzato e violentato una studentessa 21enne.
Indagato anche per bancarotta fraudolenta.
Indagato per bancarotta fraudolenta
Nuovi guai per Antonio Di Fazio, l’imprenditore originario di Cuggiono arrestato a maggio perché accusato di aver narcotizzato con delle benzodiazepine e violentato una studentessa di 21 anni attirata nel suo appartamento con la promessa di uno stage. Di questa vicenda il manager dovrà rispondere il prossimo 16 novembre (a meno che la difesa non chieda un rito alternativo) dopo che a inizio agosto il gup ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio con rito immediato avanzata dalla Procura di Milano. La nuova contestazione riguarda invece il fallimento dell’azienda farmaceutica Ifai srl, dichiarata fallita nei giorni scorsi dal Tribunale di Milano su richiesta dei pm. Dagli accertamenti sarebbero emersi debiti erariali e previdenziali da oltre mezzo milione di euro. Nella sentenza di fallimento i giudici scrivono che la società «non ha depositato i bilanci dei tre esercizi antecedenti la data di deposito dell'istanza di fallimento», mettendo così in luce un «ingente debito erariale».