l'intervento d'urgenza

Incendio al carcere Beccaria: cinque persone intossicate

Gli intossicati sono complessivamente cinque e per la precisione due detenuti, due agenti penitenziari e un medico

Incendio al carcere Beccaria: cinque persone intossicate
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Intervento al Car cere minorile Beccaria di Milano dove nel pomeriggio è scoppiato un incendio all'interno di una cella: cinque le persone rimaste intossicate.

Incendio al carcere Beccaria: cinque persone intossicate

Sette mezzi del Comando dei Vigili del fuoco di Milano sono intervenuti dopo le fiamme divampate al secondo piano del carcere minorile. Sarebbero stati incendiati alcuni materassi al secondo piano della struttura. La situazione è comunque sotto controllo. Due minorenni dopo aver respirato i fumi prodotti dalla combustione sono sotto osservazione da parte del 118 ma le condizioni non sono preoccupanti.

Gli intossicati sono complessivamente cinque e per la precisione due detenuti, due agenti penitenziari e un medico.

Il commento di La Russa

“Ennesimo incendio doloso appiccato dai giovani detenuti al Carcere Beccaria. Soltanto dieci giorni fa l’ultimo episodio che ha visto quattro minori detenuti e un agente di polizia penitenziaria intossicati. Non è possibile che gli agenti debbano lavorare in queste condizioni e non è neanche tollerabile che i detenuti riescano ad appiccare incendi con una simile facilità”. Lo afferma Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza, commentando quanto accaduto oggi pomeriggio al carcere minorile Beccaria.

“C’è da chiedersi a cosa serva a questi ragazzi una pena che dovrebbe essere rieducativa se all’interno della struttura continuano a comportarsi da delinquenti. Probabilmente va rivisto l’intero sistema educativo all’interno del carcere perché ci troviamo spesso davanti a minorenni stranieri non accompagnati che una volta usciti torneranno a delinquere”, conclude La Russa.

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