In mezzo alle latte di vernice nascondeva 1,5 chili di cocaina
L'uomo era stato fermato in strada per un controllo da parte dei carabinieri

Viaggiava su un furgone con all'interno delle vernici ma nascondeva anche 1,5 chili di droga: i carabinieri hanno arrestato un operaio classe 1968.
In mezzo alle latte di vernice nascondeva 1,5 chili di cocaina
Nel pomeriggio dello scorso 23 maggio, i Carabinieri della locale Stazione di Novate Milanese, durante un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un furgone con insegna commerciale, alla cui guida c’era un operaio italiano, classe ’68.
Alla richiesta dei militari di mostrare le relative bolle di accompagnamento per la merce che trasportava, l’operaio iniziava a tergiversare, insospettendo i Carabinieri che, a questo punto, procedevano al controllo del mezzo. Proprio durante il controllo, tra le varie latte di vernice, veniva rinvenuto un sacchetto di carta con all’interno due sacchetti in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso totale di 500 grammi.
Un altro chilo di cocaina nascosto in magazzino
Atteso quanto rivenuto, i Militari estendevano la perquisizione anche nel luogo di lavoro da dove l’insospettabile operaio riferiva di essere appena uscito. All’interno del deposito, ubicato nel Comune di Novate Milanese, i Carabinieri rinvenivano, tra le varie attrezzature presenti, ulteriori 4 sacchetti in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso totale di 1 kg.
L’uomo, pertanto, trovato in possesso di 1,5 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina, veniva tratto in arresto e su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore per la successiva convalida.