Imprenditore, gestore di supermercati, arrestato per bancarotta fraudolenta
Indagati anche il figlio e l'amministratore di diritto.

Questa mattina, martedì 18 febbraio, i Finanzieri del Comando Provinciale di Milano hanno dato esecuzione a una misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano nei confronti di un imprenditore per bancarotta fraudolenta.
Imprenditore, gestore di supermercati, arrestato per bancarotta fraudolenta
L’imprenditore calabrese, residente nella provincia di Novara, era amministratore di fatto di una società fallita operante nel settore della grande distribuzione organizzata ed avente in gestione numerosi supermercati di diversi marchi tra Lombardia, Piemonte e Liguria. La misura cautelare, notificata dalle Fiamme Gialle del 1° Nucleo Operativo Metropolitano di Milano, è arrivata a conclusione di complesse indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica della Procura di MilanoDott. Luigi Luzi. Queste hanno permesso di ricostruire come l’arrestato, in concorso con il figlio e l’amministratore di diritto, anch’essi indagati, nel periodo immediatamente antecedente al fallimento, abbia distratto ingenti somme dalla società fallita, falsificando, a tal fine, i libri e le scritture contabili per occultarne le incongruenze.
Le condotte illecite
Nel dettaglio, sono stati ricostruiti i flussi di denaro, sottratti alla società e destinati all’acquisto di autovetture di lusso a beneficio dell’arrestato ovvero girati ad altre imprese, riconducibili agli stessi soggetti e operanti nel medesimo settore commerciale. Le condotte illecite sono state la causa determinante del fallimento della società che ha accumulato debiti insoluti nei confronti dei fornitori e dello Stato pari a circa 3 milioni di euro.