Il Tar dà nuovamente ragione alla comunità islamica
Il Comune dovrà pagare le spese legali.

Il Tar dà nuovamente ragione alla comunità islamica, questa volta in merito alla richiesta (rigettata dal Comune di Magenta) di concedere uno spazio per la sepoltura dei fedeli di nazionalità islamica nel cimitero comunale.
Accolto il ricorso
Accolto il ricorso e condannato il Comune di Magenta al pagamento delle spese legali. Il Tar ha in effetti rilevato come il Comune di Magenta abbia radicalmente ignorato le osservazioni depositate nei termini dall'associazione Abu Bakar con la conseguenza che il rifiuto del Comune di Magenta risulta viziato in modo insanabile.
Il Tar dà nuovamente ragione alla comunità islamica
Il Tar ha anche aggiunto che il Comune di Magenta dovrà esaminare la domanda senza ignorare non solo le osservazioni ma anche i documenti prodotti dall'associazione Abu Bakar.
"Siamo soddisfatti di questa rapida sentenza del Tar di Milano, è stato il commento di Munib Ashfaq, è chiaro che il Comune aveva ignorato le nostre osservazioni, violando la legge. Ora dovrà non solo esaminare le nostre osservazioni ma anche i documenti , come ha sottolineato il Tar. È comunque un dispiacere vedere quanti soldi e lavoro viene sprecato per andare contro una comunità che non merita tanta acredine e avversione. Il Comune deve pagare altri 1500 euro di spese legali, somme che sia aggiungono altre spese per la difesa ..soldi sprecati che potrebbero essere risparmiati per la collettività. Il Comune farebbe bene a trovare un piccolo spazio da destinare alla sepoltura delle persone di fede islamica, ciò è doveroso e non implica in alcun modo perdite per la collettività. Perché non lo fanno? ". Domani in edicola i dettagli della sentenza.