Il Questore di Milano sospende la licenza ad un locale a Milano: si tratta del “Prosper Kings Shisha Bar Milano”.
Locale di Milano, sospesa la licenza
Il Questore di Milano Bruno Megale, nell’ambito dell’attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi svolta dalla Polizia di Stato per contrastare i fenomeni di criminalità, ai sensi dell’art. 100 del Tulps (Testo unico leggi di pubblica sicurezza), ha decretato la sospensione della licenza per 15 giorni all’esercizio pubblico denominato “Prosper Kings Shisha Bar Milano” sito a Milano in via Panfilo Castaldi.
Nel pomeriggio di giovedì 21 novembre 2025, gli agenti del commissariato Garibaldi Venezia hanno notificato la sospensione alla titolare del locale in quanto, a seguito di controlli svolti tra maggio scorso e novembre corrente, il locale è risultato essere frequentato da avventori con precedenti penali e di polizia anche in materia di sostanze stupefacenti, contro il patrimonio e la persona, in materia di immigrazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. Lo scorso mese di maggio, i poliziotti di via Schiaparelli, durante un controllo all’interno del bar, hanno identificato nove clienti del locale che parlavano con un tono di voce elevato mentre consumavano bevande alcoliche, impedendo anche a tratti il transito dei pedoni lungo il marciapiede. La maggior parte dei clienti identificati è risultata gravata da diversi precedenti penali e di polizia; nella circostanza, gli agenti hanno rinvenuto, nei pressi del bancone del bar, un involucro di cellophane contenente una dose di marijuana, sequestrata a carico di ignoti. Nel mese di giugno, gli agenti del Commissariato Garibaldi Venezia sono intervenuti presso l’esercizio commerciale a seguito di molteplici segnalazioni da cittadini residenti di zona per la diffusione di musica ad alto volume fino a tarda notte, nonché per la presenza di persone moleste all’interno del bar e in strada che disturbavano con schiamazzi e liti.
La decisione
Da accertamenti il locale è risultato destinatario di un recente esposto dove si segnalava la chiusura dell’esercizio intorno alle 5 del mattino e che costituisce luogo dove si verificano frequenti risse e aggressioni che disturbano la quiete pubblica e il riposo delle persone residenti in zona; infine, l’attività, sotto precedente gestione, è risultata destinataria di un provvedimento di sospensione licenza emesso a febbraio 2023.