Il Quadrifoglio piange Lele Artoni, l'eterno ragazzo
Aveva 74 anni, era il fondatore dell'associazione che raggruppa tutti i ragazzi, e gli ex del quartiere garbagnatese

Ogni mese di giugno riempiva di musica, birra e partite di calcio il parchetto della “Montagnetta” di via Nazario Sauro
Aveva 74 anni, si è spento per un malore improvviso
Si è spento per sempre il sorriso di Lele Artoni. L’intero quartiere del Quadrifoglio di via Milano 125 è colpito al cuore dalla dipartita dell’eterno ragazzo. Così veniva chiamato Lele, 74 anni, che è mancato la notte di questa domenica 14 novembre all’ospedale dove era ricoverato per un malessere che si pensava passeggero. Anche l’atmosfera di questa piovosa domenica di novembre sembra voler celebrare la dolorosa perdita avvenuta oggi.
Una vita al quartiere Quadrifoglio
Lele Artoni: una vita nel quartiere, aveva fondato da giovane l’associazione che radunava tutti i ragazzi del Quadrifoglio. Da tempo immemore era l’organizzatore (insieme ad altri come sempre diceva) del Torneo Quadrifoglio. Un momento ludico che immancabilmente ogni mese di giugno riempiva di musica, birra e partite di calcio il parchetto della cosiddetta “Montagnetta” di via Nazario Sauro di fianco al campo di calcio, per una settimana intera.
Un amico di tutti con l'indiscussa capacità di sorridere alla vita
Sposato giovanissimo verrà ricordato per la sua indiscussa capacità di sorridere alla vita, stemperare, sdrammatizzare ma soprattutto di essere amico di tutti senza guardare età, religione, credo politico degli amici. Un compagno di viaggio insostituibile. Anche se Lele non voleva meriti oggi l’associazione Quadrifoglio piange il principale pilastro della convivialità del quartiere.