Castano Primo

Guida senza patente: rischia l'arresto

A spasso in moto per Castano Primo, l'uomo è recidivo. Ora rischia una pena fino a tre anni.

Guida senza patente: rischia l'arresto
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Recidivo nella guida con patente revocata, denunciato dalla Polizia locale di Castano Primo, rischia il carcere.

Guida senza patente, recidivo fermato a Castano Primo

Con patente revocata, se ne va in giro in moto come se nulla fosse tra i banchi del mercato del giovedì a Castano Primo, fermato dagli agenti della Polizia locale di Castano Primo. All’uomo, un italiano pregiudicato, residente a Castano Primo, è stata contestata la violazione per il transito nell’area mercatale. Dall’accertamento è emerso che aveva anche la patente di guida revocata dal 2013 e da successivi approfondimenti risultava essere recidivo. Infatti, nel biennio gli era già stata contestata la violazione di guida senza patente e gli era stata comminata una sanzione amministrativa di 5100,00 euro. A quanto pare non aveva sortito alcun effetto, nonostante in quel frangente fosse rimasto coinvolto in un incidente stradale. In quel caso gli agenti di polizia di un altro comune non avevano potuto procedere al fermo del mezzo utilizzato, perché intestato ad un’altra persona.

La moto, intestata ad un altro soggetto, è stata confiscata

A seguito dei primi controlli, anche in questo caso la moto è risultata essere intestata ad un altro proprietario, di conseguenza gli agenti non hanno potuto procedere alla confisca del mezzo nell'immediato, ma hanno passato la pratica all’ufficio di polizia giudiziaria del Comando di Polizia locale castanese per approfondimenti. I poliziotti locali hanno accertato come il motociclo di proprietà di un soggetto, anche lui pregiudicato per spaccio di sostanze stupefacenti, residente in un comune dell’hinterland, fosse in realtà in uso al fermato. Seppur il proprietario risultasse quindi una persona diversa dal conducente, si è comunque potuto procedere a porre sotto sequestro il veicolo per la confisca. Il conducente dovrà rispondere ora davanti al Giudice. La pena é l'arresto da sei mesi a tre anni, qualora si tratti di persona già sottoposta, con provvedimento definitivo, a una misura di prevenzione personale.

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