Indagine

Furto di dati, tra gli arrestati anche l'ex super poliziotto

Secondo gli inquirenti sarebbe stata creata una associazione a delinquere per il furto di dati sensibili poi venduti. Ai domiciliari anche Carmine Gallo

Furto di dati, tra gli arrestati anche l'ex super poliziotto
Rho
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C'è anche Carmine Gallo, per anni alla guida del Commissariato di Rho, tra le persone finite nell'inchiesta della Dda di Milano sul furto di migliaia di informazioni sensibili: per l'ex "super poliziotto" sono stati disposti gli arresti domiciliari

L'inchiesta per furto di dati

Le  indagini sono state condotte dalla Dda di Milano e della Dna  e hanno portato all'emissione di  sei misure cautelari con l'accusa, a vario titolo, di sono associazione per delinquere, accesso abusivo a sistema informatico, intercettazioni abusive, corruzione e rivelazione di segreti d'ufficio. Ai domiciliari sono finite quattro persone, tra cui l'ex ‘superpoliziotto’ Carmine Gallo, per anni alla guida della Squadra Mobile di Milano (era salito agli onori della cronaca, tra le varie indagini, per aver svelato il mistero della morte dell'imprenditore della moda  Maurizio Gucci) e del Commissariato di Rho, oggi in pensione e amministratore della società di investigazioni private Equalize, coinvolta nell’inchiesta.

Tra gli indagati ci sono anche hacker, consulenti informatici,  appartenenti alle forze dell'ordine, nomi noti come Leonardo Maria Del Vecchio e Matteo Arpe. Nell'inchiesta sono coinvolti anche ex dipendenti di un'altra società di investigazione, la Skp di Milano.

L'accusa dei  pm Francesco De Tommasi e Gianluca Prisco è di aver "rubato" migliaia le informazioni prelevate da banche dati strategiche nazionali che poi sarebbero state vendute.

Il modus operandi

Secondo gli inquirenti arrestati e indagati avrebbero, su richiesta di clienti (imprese, studi professionali e legali) e dietro compenso, prelevato dalle banche dati strategiche nazionali informazioni su conti correnti, precedenti penali, dati fiscali, sanitari e altro. Un vero e proprio dossieraggio su concorrenti capace di fruttare centinaia di migliaia di euro di guadagno negli ultimi due anni

Sarebbero stati presi  dati “di tutti i generi” e di soggetti più vari. E avrebbero agito su commissione di “clienti, anche a “fini privatistici”, per rivendere quelle informazioni a chi le chiedeva.

 

 

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